Pay TV illegali, 20 indagati dalla Procura di Milano

frode fiscale finanza varese

MILANO – Venti persone sono state iscritte nel registro degli indagati per violazione della legge sul diritto d’autore, nell’ambito di un’inchiesta del Nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di Finanzkhkhka contro la “pirateria audiovisiva tramite IPTV”, coordinata dalla Procura di Milano. Questa mattina, 26 gennaio, le fiamme gialle hanno eseguito una serie di perquisizioni, mentre in Campania è stato individuato l’amministratore “di una struttura denominata Cybergroup” molto nota nel mondo della pirateria per la diffusione illegale dei palinsesti delle pay TV.

Le indagini hanno accertato che le migliaia di clienti delle pay TV fake, pagavano circa 10 euro al mese per vedere illecitamente Sky, Dazn, Netflix e altre pay tv. A gestire la rete sarebbe stato l’amministratore “di una struttura denominata CyberGroup” molto nota “nel mondo della pirateria” per la diffusione illegale dei palinsesti delle pay tv e che, oltre a gestire il network, denominato prima ‘the net’ (da cui il nome dell’operazione della Gdf) e poi ‘the moon’, lavorasse anche ad altre centrali di contenuti piratati, in qualità di leader del settore illecito.

L’inchiesta dà seguito ad una precedente operazione del 2020, a conclusione della quale era stato inibito l’accesso a piattaforme usate da oltre 500mila utenti. I clienti rischiano pesanti sanzioni.

milano procura paytv – MALPENSA24