Elezioni provinciali, la Lega: “Il Pd vuol mettere le mani su Fondazione Cariplo”

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VARESE – «Antonelli non è né di Forza Italia, né della Lega, ma è l’uomo giusto per riconquistare Villa Recalcati». Lo dice Matteo Bianchi, sindaco di Morazzone e segretario provinciale della Lega, presente questa mattina, sabato 13 ottobre, nella sede storica del Carroccio di piazza del Podestà a Varese per la presentazione dei candidati consiglieri alle elezioni provinciali del prossimo 31 ottobre.

Noi siamo la Lega

E’ Matteo Bianchi a fare da “cerimoniere” alla presentazione ufficiale dei candidati in lista e del sindaco Emanuele Antonelli, candidato presidente. Il segretario del Carroccio in due parole spiega il motivo per cui la scelta è caduta sul sindaco bustocco e rivela che «quando Forza Italia di Busto ha fatto uscire il suo nome facendo una fuga in avanti, mi sono arrabbiato moltissimo. In quel momento il rischio era bruciare la sua candidatura». E motiva la scelta di aver messo in campo una lista con sola matrice leghista: «Noi abbiamo il nostro percorso, la nostra identità e le nostre idee. Noi siamo la Lega. E continuiamo a portare avanti le istanze in maniera un po’ dura e ruvida rispetto a qualche nostro alleato».

E’ il capolista Alessandro Fagioli, sindaco di Saronno a parlare della squadra messa in campo: «La Provincia rispetto al passato ha meno deleghe e meno soldi, ma noi abbiamo candidato persone che nei rispettivi Comuni fanno i sindaci, gli assessori o i consiglieri e che stanno dimostrando di saper governare bene e in maniera efficiente anche con meno risorse».

Giù le mani da Fondazione Cariplo

Bianchi però decide di premere subito il piede sull’acceleratore: «La situazione non è semplice. Ma l’amministrazione uscente di centrosinistra ci ha messo del suo per rendere ancora più complicato il quadro. Ora hanno paura. Come dimostra il fatto che il Pd vuole blindare la Fondazione Cariplo.

Il dubbio (ironico) di Antonelli

Anche Antonelli rincara la dose sulla questione: «L’ho detto e lo ripeto. Io non parlerò male di chi mi ha preceduto. L’apertura del bando per le nomine di Fondazione Cariplo proprio pochi giorni prima della scadenza di mandato però proprio non mi va giù»; per poi scherzare sul fatto che «essere stato scelto dalla Lega mi fa venire il dubbio che mi abbiano “tirato un pacco”. Battute a parte, sono fiero che abbiano individuato in me la persona giusta per questa sfida. E io sono stato contento di accettare. Non ho certo paura né di ciò che troverò, né del tanto lavoro, che tutta la squadra dovrà fare. So di guidare una squadra fatta di politici e civici. Ma più che queste definizioni, per me conta avere persone che hanno voglia e passione di fare e lavorare».

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Tante cose da sistemare

E se Antonelli anche in casa leghista ribadisce che «prima di fissare le priorità preferisco vedere di persona e studiare la situazione», a fissare una serie di paletti è Marinella Colombo, capogruppo uscente della Lega in consiglio provinciale: «La prima cosa da capire è la storia del bilancio e da dove arrivano tutte le difficoltà. Ci sono tutta una serie di cose da chiarire. E poi il personale dell’ente. In questi anni a Villa Recalcati ho visto che i dipendenti sono stati abbandonati a loro stessi. Ci sarà molto da fare e la Provincia ha bisogno di attenzioni e di cure».

Allungare gli orari del voto

Si vota il 31 ottobre, a Villa Recalcati, dalle 8 alle 20. Però sia Matteo Bianchi, sia Alessandro Fagioli chiedono di anticipare l’apertura delle urne alle 7 e di chiudere alle 23. «Questo perché si vota in un giorno lavorativo e potrebbero esserci consiglieri che per questioni lavorativo potrebbero essere in difficoltà ad andare a votare. Chiediamo di estendere l’orario di voto come, tra l’altro, da indicazione di una circolare ministeriale».

 

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