VARESE – Corsa per la segreteria nazionale: il Partito Democratico spaccato in provincia di Varese. E’ un serrato testa a testa tra le mozioni di Maurizio Martina e Nicola Zingaretti. Divisi anche i big varesini del Pd: la vecchia guardia schierata con il governatore del Lazio (e già si discute sulla compatibilità di un doppio incarico), le nuove leve tutte a favore di Martina che ieri, sabato 19 gennaio, ha incontrato iscritti e cittadini a Busto Arsizio.
I big divisi tra le due mozioni
I primi dati diffusi danno Zingaretti al 42,2% incalzato da Martina al 41,3%. Distantissimi tutti gli altri: il primo degli ultimi è Roberto Giacchetti al 15,1%. Dati che, tuttavia, sarebbero superati con Martina in ripresa e distante da Zingaretti non di 8 ma di 6 voti soltanto. E mancano ancora 3 convenzioni di circolo: il risultato per la provincia di Varese arriverà martedì, 22 gennaio, o al più tardi nella mattinata del 23. Netti sarebbero, stando a indiscrezioni, anche gli schieramenti dei big del Pd in relazione alle due mozioni. La vecchia guardia, che conta tra gli altri Giuseppe Adamoli e Daniele Marantelli, politico di lunghissima esperienza alla Camera e già tesoriere del gruppo Pd alla Camera, sarebbe tutta al fianco di Zingaretti. I tre giovani “istituzionali”, oggi tutti eletti e in piena attività, ovvero il senatore Alessandro Alfieri, la parlamentare Maria Chiara Gadda e il consigliere regionale Samuele Astuti, sarebbero invece schierati con Martina. Lo stesso sindaco Pd di Varese, Davide Galimberti, era presente alla serata organizzata a Varese con ospite Matteo Richetti, alfiere, a sua volta di Martina. Sul fronte giovani l’impegno sarebbe equamente diviso sulle due mozioni. E’ un testa a testa serratissimo.