SOMMA LOMBARDO – Pesca grossa nella zona della Ticinella a Somma Lombardo. Letteralmente. Una giornata da ricordare quella di ieri, 21 agosto, per il sommese Sergio Peretti, che ha tirato fuori dall’acqua un siluro da circa 90 chili, per oltre due metri di lunghezza. Doveva essere un pomeriggio di sport, per calare le lenze dal gommoncino dell’amico e socio Walter Ferrari. Si è trasformato in un record personale, oltre che una grande soddisfazione per un amante della pesca.
Un gioco di squadra
Una giornata come molte altre, teoricamente. Peretti e Ferrari mettono in acqua il gommone per una tranquilla – così almeno pensavano fosse – giornata di pesca. Il tempo di fare qualche lancio e comincia la sfida con “il bestione”, come l’ha definito il pescatore sommese. «Da come tirava avevo intuito che fosse qualcosa di grosso, ma immaginavo un pesce da 30 chili al massimo». E la difficoltà del duello, infatti, lo fa presto ricredere. «Abbiamo spento il motore della barca e ci siamo fatti trascinare per il fiume, per almeno 5-600 metri, fino a quando il siluro non si è stancato». Un’impresa durata 45 minuti, tanto che «quando siamo riusciti a catturalo era praticamente diventato buio». Un gioco di squadra, che ha permesso di raggiungere il risultato senza perdere l’amo. «Sono stato io a lavorare con la lenza, ma senza Walter sarebbe stato molto più complicato. È stato lui che l’ha tirato sul gommone», non nasconde Peretti. Una vittoria da incorniciare per la coppia di pescatori.
Una mano anche al Ticino
Non è la prima soddisfazione che Peretti si porta a casa. Anche se di dimensioni inferiori, l‘anno scorso è riuscito a pescare un siluro da circa 65 chili. «Era stato comunque un buon risultato, considerando che in media un pesce del genere va dai 15 a 20 chili», specifica.
Inoltre, pescare un siluro – anche di grandezza normale – non solo è un piacere per gli amanti di questo sport, ma è un favore che si fa all’ambiente e al fiume. «Non è un pesce autoctono. E soprattutto è un cacciatore. Infatti ogni volta che si riesce a prenderne, non bisogna rimetterlo in libertà: è vietatissimo e si rischia anche di perdere la licenza». Una giornata che non dimenticherà, insomma: «È stato proprio un bel colpo».
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