Allo “Speroni” 188 giorni dopo: fra Pro Patria e Piacenza… vince il caldo

BUSTO ARSIZIO – Prove di campionato, o meglio prove di rodaggio e di condizione. A distanza di una decina abbondante di giorni dall’avvio della preparazione, e soprattutto a distanza di 188 giorni dall’ultima partita a Busto (correva il 16 febbraio), Pro Patria e Piacenza – verosimilmente avversarie nel girone A di serie C (il 10 settembre il varo dei calendari, preceduto dalla composizione dei gironi) – sono ritornati in campo per un test amichevole, finito a reti bianche (0-0) in uno “Speroni” chiuso al pubblico in ossequio ai protocolli Covid.

Che caldo

In una delle giornate più calde del mese di agosto (la temperatura ha superato i 30 gradi, con le squadre costrette a affidarsi al refrigerante cooling break) a vincere, tra Pro Patria e Piacenza (nella foto l’ex Pedone), è stato soprattutto il caldo, sebbene i tigrotti di Javorcic – in campo con la maglia biancoblù – abbiano avuto le occasioni migliori per sbloccare il risultato. Nel primo tempo con un colpo di testa di Parker nell’angolino basso e con una bella girata al volo di Le Noci (parata di Vettorel); nella ripresa con un sinistro di poco alto di Galli, un palo esterno di testa  in tuffodi Banfi (poi protagonista di un’altra doppia occasione) e  con un destro di Pisan fuori di poco. Per il Piacenza di mister Manzo da segnalare l’occasione capitata nel finale a Lamesta, sventata dal neo portiere tigrotto Greco, in grado di giocare per tutti i 90′ di gioco per il forfait di Mangano, indisponibile al pari di Brignoli e di Gatti, uno dei volti nuovi della Pro Patria edizione 2020/21.

Cuori tigrotti

Se la presidentessa Patrizia Testa, rientrata appositamente dalla Francia per la sua Pro, è stata l’unica spettatrice autorizzata in tribuna, all’esterno dello stadio “Speroni” un manipolo di tifosissimi biancoblù – definiti dalla stessa first lady bustocca “cuori tigrotti” – non ha voluto mancare al battesimo stagionale dei tigrotti, prendendo posto sul muretto di cinta dell’Antoniana e facendo sentire l’incitamento.

La contestazione

Se in casa biancoblù si è dunque respirato un bel clima (caldo a parte) attorno alla squadra, sul versante piacentino non si può dire la stessa cosa: la società biancorossa è infatti finita nel mirino della tifoseria della Lupa già prima della partenza per Busto, con un eloquente striscione esposto allo stadio “Garilli”: “Troppe incertezze, pretendiamo certezze”.

Il mister

Ivan Javorcic: “C’è da essere soddisfatti: sono sei mesi che non giocavamo. Era importante per riprendere le sensazioni, le misure del campo, lo stare assieme, l’organizzazione di gioco e tanto altro. Non abbiamo segnato, ma abbiamo creato tante situazioni da rete, concedendo il minimo ad una squadra di categoria. Sono contento anche della risposta dei ragazzi di Berretti ed Allievi che si sono aggregati: l’insieme mi rende fiducioso. Del resto in queste due settimane di ritiro a Busto (pernottando in albergo) abbiamo svolto un buon lavoro: siamo ancora in costruzione, ma stiamo riprendendo la giusta confidenza. Un passo alla volta“.

Il capitano

Riccardo Colombo: “Buoni segnali da questo primo test, soprattutto su come la squadra ha saputo muovere bene la palla. Dobbiamo migliorare sotto tanti aspetti, ma i segnali positivi non sono mancati, anche per i giovani che mi sembra si siano subito ben integrati nel gruppo e nell’idea di gioco del mister. Ora dobbiamo dare continuità al lavoro“.

Il tabellino

Pro Patria-Piacenza: 0-0
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): Greco; Molinari (31′ s.t. Compagnoni), Lombardoni, Boffelli; Cottarelli (1′ s.t. Spizzichino), Ferri (1′ s.t. Colombo), Fietta (1′ s.t. Bertoni), Ghioldi (23′ s.t. Piran), Galli (31′ s.t. Pisan); Le Noci (1′ s.t. Banfi), Parker (23′ s.t. Dellavedova). A disposizione: Di Lernia, Ballarini. All. Javorcic.
PIACENZA CALCIO 1919 (4-3-3): Vettorel; Daniello (34′ s.t. Confalonieri), Corbari, Bruzzone (1′ s.t. Borri), Visconti; Pedone (1′ s.t. Miceli) , D’Iglio (1′ s.t. Corradi 20′ s.t. Casali), Gallazzi (1′ s.t. Nicco); Flores Heatley (1′ s.t. Sylla), Maio (13′ s.t. Lamesta), Villanova (1′ s.t. Siani). A disposizione: Migliore, Bongiorni. All. Manzo.
ARBITRO: Caldera di Como (Salvataggio della Sezione di Legnano e Ceccon della Sezione di Lovere).
NOTE – Giornata caldissima. Terreno di gioco in buone condizioni. Angoli: 2-0. Partita giocata a porte chiuse

Speroni Pro Patria Piacenza MALPENSA 24