La Pro Patria sbatte contro Pissardo: l’Arezzo sbanca lo “Speroni” col minimo scarto

BUSTO ARSIZIO – Nella ventiseiesima giornata del girone A di serie C, la Pro Patria non riesce a far fronte all’emergenza, pagando dazio (0-1) allo “Speroni”, dove l’Arezzo di Di Donato festeggia la prima vittoria esterna della stagione (in trasferta gli amaranto non vincevano dal maggio 2019). Fra due squadre alle prese con le assenze (fra i biancoblù Tornaghi, Colombo, Palesi, Parker e Kolaj; fra gli amaranto Cutolo, Gori, Baldan, Luciani, Benucci e Foglia), i tigrotti di Javorcic capitolano al gol di Niccolò Belloni che sblocca un primo tempo in realtà equilibrato, con il portiere di Verbania Marco Pissardo (ex Inter e Varese) in versione saracinesca (foto aurorapropatria.it). Per i bustocchi, all’ottavo ko in campionato (il quinto fra le mura amiche), da segnalare l’esordio del 2002 Davide Ferri: un centrocampista di cui si dice un gran bene…

Terminal

0-1 (29′) – Con Molnar a terra, Caso infila sulla sinistra la difesa bustocca, servendo al centro un palla d’oro per l’accorrente Niccolò Belloni che, resistendo a Masetti, appoggia in rete in scivolata: è il vantaggio amaranto, difeso poi da uno strepitoso Pissardo, protagonista di almeno due interventi (su Galli e Mastroianni) salva risultato.

Check in

Nella stessa settimana in cui il cuore dei bustocchi ha permesso di salvare il sito bustocco.it, un’altra bella pagina di sport e vita si è vissuta allo stadio “Speroni”, dove i tifosi dell’Arezzo – giunti in un centinaio in via Ca’ Bianca – hanno esposto un eloquente striscione contro la Sla (Sostieni l’aisla… tutti insieme contro la SLA), ricevendo l’applauso di tutto il pubblico di Busto.

Check out

Il grave infortunio di Aristidi Kolaj, il promettente attaccante della Pro e della nazionale Under 21 albanese, ha scosso inevitabilmente tutto l’ambiente biancoblù, privando mister Javorcic, il Sassuolo (proprietario del cartellino) e il calcio in generale di un talento puro. Ma i campioni, o quelli che hanno tutte le carte in regola per diventarlo, sanno essere campioni anche nei momenti apparentemente più bui e negativi: “Tornerò, state tranquilli. Un incidente che purtroppo noi calciatori dobbiamo mettere in conto perché anche questo fa parte del gioco. Vi ringrazio per l’affetto e per tutti i messaggi che mi avete scritto: sicuramente mi daranno forza e ancora più voglia di tornare dentro il rettangolo per divertirmi. Vi abbraccio forte grazie a tutti“. Forza Ari, il calcio ti aspetta. E anche noi.

Boarding

Pro Patria-Arezzo: 0-1 (0-1)
Reti: 29’pt Belloni .
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 12 Mangano; 5 Molnar, 18 Lombardoni, 3 Boffelli; 20 Cottarelli (9′ s.t. 17 Spizzichino), 23 Ghioldi (19′ s.t. 18 Defendi), 14 Bertoni, 15 Galli (43′ s.t. 7 Pedone), 26 Masetti (9′ s.t. 8 Brignoli); 10 Le Noci (43′ s.t. 25 Ferri), 9 Mastroianni. A disposizione: 22 Angelina, 2 Compagnoni, 4 Battistini, 16 Fietta, 24 Molinari. All. Javorcic.
S.S. AREZZO (3-4-3): 1 Pissardo; 5 Borghini, 13 Ceccarelli, 3 Sereni; 14 Più, 8 Foglia, 29 Tassi, 19 Corrado; 7 Belloni, 23 Gioè, 20 Caso (18′ s.t. 17 Pandolfi). A disposizione: 22 Daga, 9 Mesina, 11 Zini, 15 Sbarzella, 25 Sussi, 31 Volpicelli, 36 Votino, 37 Armini. All. Di Donato.
ARBITRO: Tommaso Zamagni di Cesena (Fabio Mattia Festa della Sezione di Avellino e Giuseppe Pellino della Sezione di Frattamaggiore).

From to… Lecco

Derby lombardo all’ombra del Resegone per la Pro Patria, di scena domenica 23 febbraio (ore 17.30) al “Rigamonti Ceppi” di Lecco, in una delle sfide più sentite della stagione, per obiettivi di classifica, rivalità fra le tifoserie e indimenticabili precedenti: dal campionato (così all’andata) al Di Nunno show ai tempi della serie D.

Pro Patria Pissardo Arezzo  Speroni – MALPENSA 24