Pro Patria, al via la stagione 2020/21. Colpi in arrivo

BUSTO ARSIZIO – Ci risiamo. Oggi pomeriggio – mercoledì 12 agosto – la Pro Patria del riconfermato mister Ivan Javorcic si ritrova al “Carlo Speroni” di Busto Arsizio per dare il la alla nuova stagione, la terza consecutiva in serie C (nella foto il murales di benvenuto degli ultras biancoblù). Un raduno sui generis con i tigrotti della presidentessa Patrizia Testa che, dopo le visite mediche del caso ed i tamponi in ossequio ai protocolli Covid, non partiranno per il consueto ritiro a Sondalo, bensì resteranno in città a lavorare duro, pernottando in una struttura della zona (Busto, pur essendo la quinta città della Lombardia, non ha un albergo…). Il tutto per gestire al meglio i tempi fra un allenamento e l’altro (previste due sessioni giornaliere) e cimentare il gruppo, favorendo l’inserimento dei giovani aggregati e dei nuovi arrivati, fra cui si attendono le ufficializzazioni dei colpacci classe 1999 Stefano Greco (verosimilmente già in giornata) ed Emmanuel Latte Lath.

I veterani

Già detto di mister Ivan Javorcic, la Pro Patria edizione 2020/21, a fronte di alcune partenze eccellenti, ripartirà da tre colonne portanti: il capitano Riccardo Colombo, l’attaccante Giuseppe Le Noci e il centrocampista Giovanni Fietta, calciatori esperti per i quali il diesse Sandro Turotti ha rinnovato di un altro anno il contratto, al pari del “geometra” Luca Bertoni, fra i prediletti nello scacchiere tattico del trainer croato.

I volti noti

Fra i volti noti presenti al raduno ci saranno, ovviamente, anche i giocatori sotto contratto, ovvero Tommaso Brignoli, Sean Parker, Giulio Mangano, Leonardo Galli, Giorgio Spizzichino, Manuel Lombardoni, Niccolò Cottarelli, Filippo Ghioldi, Stefano Molinari, Davide Ferri, Giacomo Compagnoni e Stefano Banfi, al rientro dal prestito dalla Castellanzese (con tanto di gol vittoria nel derby al “Mari” di Legnano). Nella categoria volti noti, seppur freschi di un nuovo contratto, ci sarà anche Andrea Boffelli, blindato con un triennale dopo lo svincolo dall’Atalanta.

Le novità

Se nell’ambito dello staff tecnico (riconfermati il vice allenatore Massimo Sala e il responsabile recupero infortuni Stefano Baciocchi) la novità principale riguarderà il preparatore dei portieri Renato Redaelli (subentrato al posto di Augusto Rasori, in uscita al pari del preparatore atletico Andrea Disderi, avvicendato dall’ex Carlo Simonelli), sul campo da gioco la prima (per il momento) faccia nuova sarà quella di Federico Gatti, difensore classe 1998 prelevato dal Verbania.

I colpacci imminenti

Nella categoria “colpacci imminenti” – ormai noti a tutti, o quasi – si attendono le firme del portiere della Roma Stefano Greco e dell’attaccante esterno dell’Atalanta Emmanuelle Latte Lath: due talenti (al pari della punta Ari Kolaj del Sassuolo, con cui la trattativa è aperta) che, una volta ufficializzati, renderebbero l’operato sul mercato del diesse Sandro Turotti davvero d’alto livello, in attesa della lode con l’attaccante centrale (la ricerca è in corso…) chiamato a sostituire Ferdinando Mastroianni passato al Lecco. Possibile anche l’arrivo di un centrocampista di categoria (si fa il nome di Gianluca Nicco) e auspicabile per non dire necessario l’innesto di un difensore.

I giovani aggregati

Al ritiro della prima squadra si aggregheranno tanti promettenti giovani della Berretti di Andrea Scandroglio (i 2002 Alessandro Di Lernia e Simone Della Vedova), come degli Allievi di Andrea Vecchio (i 2003 Leonardo Ballarini, Paolo Pisan e Leonardo Piran), decisi a ripercorrere le orme di capitan Colombo, così come dei vari Ghioldi, Molinari, Ferri, Banfi e Compagnoni: prodotti, tutti, del vivaio biancoblù del responsabile Giuseppe Scandroglio.

Pro Patria raduno Speroni – MALPENSA 24