MALPENSA – La Provincia di Novara si muove a fianco dei Comuni piemontesi per chiedere al ministero per l’Ambiente di prorogare il termine per presentare le osservazioni al Masterplan 2035 di Malpensa. Un atteggiamento diametralmente opposto rispetto alla Provincia di Varese, che l’aeroporto lo ha in casa ma appare disinteressata alle dinamiche aeroportuali e comunque non lavora all’unisono con i nove sindaci di Malpensa, soli a lottare per uno sviluppo sostenibile dello scalo. Nei giorni scorsi hanno incontrato i Comitati ambientalisti, nelle prossime settimane si confronteranno con i colleghi di seconda fascia. Al momento non sono invece previste riunioni con i vertici di Villa Recalcati, a partire dal presidente Emanuele Antonelli.
La lettera a Roma
Il presidente della Provincia di Novara Federico Binatti e i sindaci di Marano Ticino, Oleggio, Pombia,Varallo Pombia e Castelletto Ticino hanno inviato una lettera al Ministero per l’Ambiente e alla Direzione generale per la crescita sostenibile e la qualità dello sviluppo in merito all’iter di approvazione della Via (Valutazione di impatto ambientale) per il Masterplan 2035 di Malpensa. La missiva, fanno sapere dalla Provincia di Novara, contiene l’espressa richiesta già formulata durante la riunione della Segreteria generale degli enti locali dello scorso 31 luglio: «Alla luce del fatto che la Provincia e i Comuni, in quanto confinanti con l’area interessata dal progetto, sono a tutti gli effetti interessati e competenti a esprimersi a proposito della realizzazione del progetto sottoposto a Valutazione d’impatto ambientale, oltre a segnalare che nessuno degli enti scriventi ha ricevuto comunicazione dell’avvio del procedimento rispetto al quale hanno la competenza di esprimersi, per non inficiare la procedura di Via si invita il ministero a effettuare le comunicazioni previste per legge con la nuova decorrenza dei termini per l’espressione dei pareri e delle osservazioni di merito».
Contatti con il ministero
Da parte della Provincia di Novara sono inoltre in corso contatti con il Ministero. Ma non solo. Binatti nominerà un proprio tecnico per la valutazione dei contenuti del Masterplan, che prevede l’espansione della Cargo city, la realizzazione del quarto satellite e di un Airpor city e persino lo spostamento di una strada. Provinciale per giunta: la Sp14. Ma ad Antonelli tutto ciò non sembra proprio interessare. Al momento il suo silenzio sul Piano di ampliamento dell’aeroporto previsto nei prossimi quindici anni è più assordante del rumore di un aereo. La lettera inviata al ministero dai nove sindaci di Malpensa per chiedere lo slittamento dei termini per le osservazioni è firmata infatti soltanto dal Cuv.
Nuovo Masterplan Malpensa, spuntano il quarto satellite e la Airport city