BUSTO ARSIZIO – In attesa del suo condottiero, con il sì di mister Ivan Javorcic che inizia a farsi attendere più del previsto, la Pro Patria 2020/21 riparte dal suo capitano: a 37 anni suonati (38 il prossimo 1 dicembre) il tigrotto di Bergoro Riccardo Colombo ha deciso di non appendere le scarpette al chiodo, ma di prolungare di un’altra stagione la sua splendida avventura nel mondo del calcio. Un’avventura nel segno dei colori biancoblù, avviatasi nel vivaio tigrotto in quel lontano 1998 (con l’esordio in prima squadra nel 2000), proseguita fra B e A in piazze importanti come Udine, Torino, Trieste, Reggio Calabria, Novara e Salerno (senza dimenticare le 149 presenze con l’AlbinoLeffe di Turotti) e destinata verosimilmente a concludersi (ma non quest’anno…) dove tutto era iniziato: a casa sua, nella sua Pro Patria, con la sua maglia biancoblù, già indossata ed onorata 124 volte.
L’organico tigrotto
Con il rinnovo di Riccardo Colombo (#PROibitomollare), proprio nel giorno in cui il Busto 81 fa rinascere il Varese aprendo il caso del campo di via Valle Olona, la rosa 2020/21 della Pro Patria presenta al momento 10 giocatori sotto contratto: il portiere Giulio Mangano (classe 1999 sotto contratto fino al 2022), il difensore Manuel Lombardoni (1998 fino al 2022); i laterali Giorgio Spizzichino (1999 fino al 2021), Niccolò Cottarelli (1998 fino al 2021) e Leonardo Galli (1997 fino al 2021); i centrocampisti Tommaso Brignoli (1999 fino al 2022), Filippo Ghioldi (1999 fino al 2022) e Davide Ferri (2002 fino al 2022); e l’attaccante Sean Parker (1997 fino al 2021).