Con una bombola rompe la faccia al padre 80enne: arrestato a Cerro Maggiore

cerro maggiore violenza famiglia

CERRO MAGGIORE – Picchia il padre di 80 anni con una bombola per l’ossigeno fino a fratturargli le ossa del volto e a provocargli un trauma cranico. È successo martedì 5 novembre – ma se ne è avuta notizia oggi – a Cerro Maggiore. Autore del gesto violento, un uomo di 46 anni, che è stato arrestato dai carabinieri. L’anziano genitore, ferito e sotto shock, è riuscito a trascinarsi in giardino dove ha tentato di impugnare una vanga per difendersi, ma il figlio lo ha raggiunto e gliel’ha tolta di mano rompendo il manico. L’ottantenne è poi riuscito a chiamare la figlia, che a sua volta ha chiesto aiuto al 112.

Anziano in ospedale, il figlio con precedenti per maltrattamenti ai genitori

Trasportato in ospedale, il pensionato è stato ricoverato in osservazione con un trauma cranico e la frattura scomposta dello zigomo. A quanto emerso, il 46enne da tempo chiedeva al padre di andarsene di casa, immobile che aveva ereditato dalla madre morta quattro anni fa. Nel 2008 l’uomo era già stato arrestato e condannato a 8 mesi per maltrattamenti ai genitori, con pena sospesa, e risulta a tutt’oggi in attesa dell’applicazione di una misura alternativa.

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