Nella notte tra domenica 14 e lunedì 15 luglio è piovuto molto forte. Ha smesso lunedì verso metà giornata.
Alcuni uffici al piano primo del Municipio sono stati allagati con forti infiltrazioni d’acqua dal soffitto. Tanto per dare un’idea della quantità d’acqua che scendeva dal soffitto basta dire che gli impiegati sono entrati negli uffici per cercare di salvare apparecchiature e pratiche con l’ombrello con cui erano arrivati al lavoro la stessa mattina.
Decine di pratiche sono finite sott’acqua tanto che è stato necessario aprirle e metterle ad asciugare foglio per foglio. Altre, di cui fortunatamente si aveva copia digitale, sono state buttate direttamente e ristampate nei giorni successivi almeno per quanto necessario.
Alcuni uffici hanno dovuto trovare una immediata sistemazione altrove spostando scrivanie e computer completamente bagnati. Gli stessi impiegati hanno dovuto effettuare il trasloco del loro ufficio per poter continuare a lavorare.
Per buona parte della mattina di lunedì 16 ci sono state disfunzioni agli impianti informatici a causa di apparecchiature bagnate.
Sui soffitti del primo piano sono visibili grosse macchie lasciate dall’infiltrazione d’acqua, oltre ad alcune pregresse di danni causati prima della sostituzione della copertura.
Il tetto del Municipio è infatti stato recentemente sostituito nelle sue componenti di tegole e listelli.
I lavori come si ricorderà sono stati fatti in fretta e furia prima delle elezioni amministrative del 26 maggio. Iniziati, fermati e dopo alcuni giorni di stallo e cantiere fermo, ripresi, finiti di fretta e smontato il ponteggio in tempo record.
Ora dopo la prima pioggia tutto allagato.
Lunedì 16 dopo un sopralluogo effettuato dall’ufficio tecnico e dalla ditta appaltatrice dei lavori di sostituzione della copertura sembra non sia emersa, e non sia stata imputata, alcuna responsabilità.
Quindi chi pagherà per questi danni? Il comune ha già presentato richiesta di risarcimento ufficiale alla ditta che ha svolto i lavori?
Noi stessi abbiamo visto l’entità del danno, ci piacerebbe sapere come verrà gestita la questione, visto che per sapere qualcosa abbiamo dovuto chiedere informazioni durante lo svolgimento della commissione lavori pubblici di venerdì 26 luglio, di certo non era all’ordine del giorno. Come del resto non lo era neanche il piano delle opere pubbliche, pare per mancanza di tempo, ma questa è un’altra storia…
Gruppo consiliare
Progetto Democratico Samarate