Più efficienza alla Breast Unit dell’Asst Sette Laghi: arriva un data manager

varese breast unit ignazio romano
Francesca Rovera, direttrice Asst Sette Laghi, e Renata Maggiolini, presidente Andos Varese

VARESE – Alla Breast Unit dell’Asst Sette Laghi, grazie al contributo offerto da Andos Varese è stato assunto un data manager (o coordinatore di ricerca clinica). Si tratta di Ignazio Romano, figura professionale con numerose competenze trasversali. Avrà un ruolo centrale nella conduzione degli studi, nella raccolta e nell’analisi dei dati, con l’obiettivo di promuovere e incentivare la collaborazione tra centri di senologia nazionali e internazionali.

L’impegno sull’attività scientifica

Oltre a confermare che la Breast Unit dell’Asst Sette Laghi, diretta da Francesca Rovera, è la prima a essere pubblica in Lombardia per volumi di attività, questa novità dimostra l’impegno sul fronte dell’attività scientifica. Tra le più significative collaborazioni avviate con altri centri nazionali e internazionali, anche lo studio del ruolo prognostico della linfadenectomia nelle pazienti sottoposte a chemioterapia neoadiuvante, lo studio sulla qualità di vita nel paziente affetto da neoplasia mammaria (Value Based Medicine) e lo studio per la ricerca di marcatori biologici per la diagnosi precoce del carcinoma mammario.
La necessità di coordinare l’attività scientifica della Breast Unit ha, quindi, incontrato la disponibilità dell’associazione Andos Varese, guidata da Renata Maggiolini. E da anni impegnata a supporto dell’attività oncologica aziendale.

Il lavoro del data manager

Nel dettaglio, la figura professionale del data manager deve assicurare lo svolgimento di queste funzioni:

  • Raccogliere, registrare e analizzare i dati di attività e clinici, a garanzia della loro affidabilità e completezza.
  • Assumersi la responsabilità del database clinico, strumento essenziale affinché la Breast Unit possa raccogliere in modo sistematico i dati relativi ai casi trattati e curarne il tempestivo aggiornamento.
  • Controllare, attraverso il database clinico, il rispetto degli indicatori di qualità della diagnosi e del trattamento, monitorando la qualità degli interventi nella fase diagnostico-terapeutica e permettendo così, al core team, di agire tempestivamente su eventuali criticità a garanzia di un elevato standard qualitativo delle cure.
  • Organizzare e gestire gli audit meeting sugli indicatori di qualità della Breast Unit.
  • Promuovere e coordinare l’attività scientifica della Breast Unit.
  • Operare sotto la supervisione del clinical director della Breast Unit e interagire trasversalmente con tutti i membri del core team.
  • Relazionare periodicamente sugli obiettivi e sul raggiungimento degli indicatori intermedi e finali proposti sia dal Documento Ministeriale sia da Eusoma.

I ringraziamenti

Soddisfatta, Rovera rivolge i ringraziamenti ad Andos Varese. Così: «Avere a disposizione un data manager significa molto per noi e, indirettamente, anche per le nostre pazienti. Le funzioni a cui è dedicato questo professionista sono molte e tutte importantissime, non solo per condurre con efficienza e ordine gli studi già in corso, ma anche per tenere alto e costante l’impegno della nostra Breast Unit nell’attività scientifica». Anche Maggiolini interviene: «Andos Varese è orgogliosa nel aver contribuito all’attuazione e completamento del progetto proposto da Rovera. Un ringraziamento a Ignazio Romano per aver accettato l’incarico».

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