BUSTO ARSIZIO – Il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti sta diventando sempre più una competenza del corpo di Polizia locale di Busto Arsizio. Domenica 11 dicembre la pattuglia dei “vigili” ha fermato un motorino tra via Correggio e via Turbigo: alla guida un italiano di 27 anni, residente a Busto, a cui sono stati trovate addosso diverse dosi di cocaina, eroina e hashish. È stato denunciato a piede libero.
Il progetto ministeriale
È solo l’ultimo di una serie di attività mirate alla prevenzione e contrasto della vendita e dello spaccio di sostanze stupefacenti, che il Comando di Polizia locale ha realizzato nel triennio 2020/2022 grazie ai finanziamenti ministeriali ad hoc. Il potenziamento delle dotazioni tecnologiche a disposizione del personale, unito alle attività formative svolte nel corso dell’anno, ha contribuito a rafforzare la professionalità del personale anche in tale ambito. Competenze che permetteranno agli agenti di operare ad ampio spettro sul tema del contrasto allo spaccio di droga anche dopo il 31 dicembre, quando si esaurirà il progetto.
Lo spacciatore in motorino
Nel pomeriggio di domenica 11 dicembre, la pattuglia composta da tre agenti ha intimato l’alt in via Correggio/Turbigo a un italiano di 27 anni, residente a Busto Arsizio. A seguito di controlli, è emerso che la persona era alla guida del ciclomotore nonostante risultasse non aver mai conseguito la patente di guida. Sulla scorta di ulteriori controlli, mediante la consultazione dei database interforze, si è scoperto anche che il soggetto era recidivo alla guida senza patente, oltre che già deferito in passato all’autorità giudiziaria per numerosi precedenti relativi, tra gli altri, alla detenzione di sostanze stupefacenti. All’atto del controllo del mezzo e degli effetti personali del 27enne, gli agenti hanno rinvenuto occultate e divise in dosi tre tipi diversi di sostanze stupefacenti, che dai test sono risultati essere 9,9 grammi di hashish, 0,5 grammi di eroina e 0,4 grammi di cocaina. L’uomo è stato denunciato a piede libero per i reati accertati, in accordo con il Pubblico Ministero, mentre si è proceduto al sequestro penale delle sostanze stupefacenti e al sequestro finalizzato alla confisca del ciclomotore su cui lo stesso viaggiava.
La sensibilizzazione nelle scuole
Oltre alla repressione, il Comando di Polizia locale si occupa anche di sensibilizzazione dei più giovani rispetto a tutte le conseguenze sanzionatorie in caso di uso di sostanze stupefacenti durante la guida dei veicoli, talvolta sottovalutate dai ragazzi. In quest’ottica ieri, 12 dicembre, si è tenuta una lezione alle classi terze del liceo dello Sport e Comunicazione Pantani-Fiorini. Iniziativa che verrà riproposta domani, mercoledì 14, alle classi quarte dello stesso istituto. Focus in particolare sulla sicurezza stradale e sulla guida sotto l’influenza delle sostanze stupefacenti e dell’abuso di bevande alcoliche.
Loschiavo: «Polizia locale come un’agenzia educativa»
«I giovani rappresentano il futuro, se non già il presente della nostra Città. Noi adulti abbiamo la grande responsabilità di stare al loro fianco fornendo loro gli strumenti minimi indispensabili per affrontare la realtà con la giusta consapevolezza – le parole dell’assessore alla sicurezza Salvatore Loschiavo – in questo senso e in questa direzione, la Polizia Locale opera come una vera e propria agenzia educativa che si affianca alla scuola ed alle famiglie per dare un importante supporto alla crescita sana ed equilibrata dei nostri giovani. L’impegno su questo fronte è già notevole e proseguirà senza risparmio».