BUSTO ARSIZIO – «Faccio un comitato per la rinascita di Piazza Tre Culi». L’ex consigliere comunale Audio Porfidio non demorde e rilancia: il monumento ai Caduti, diventato celebre con il nomignolo dei Tri Cü, «deve tornare in piazza Vittorio Emanuele. Non basta pensare di pedonalizzare Piazza Trento e Trieste, quel monumento è un simbolo della città e non può restare sopra i “cessi” della città (i servizi igienici pubblici, situati sotto la maxi-aiuola spartitraffico al centro di piazza Trento e Trieste, ndr): deve ritornare al suo posto. Anche per restituire dignità ad una piazza che, secondo le promesse dell’amministrazione mai mantenute, sarebbe dovuta diventare il luogo delle feste mentre oggi è anonima è deserta, un vero mortorio». Una risposta esplicita a chi, come il consigliere comunale del gruppo misto Diego Cornacchia, ha risposto “no” al suo appello a riportare il monumento nella sua sede originaria. «Parole, parole, parole, cantava Mina, che è nata a Busto Arsizio – afferma Porfidio – oggi Cornacchia fa il voltagabbana, anche se all’inizio era stato tra quelli che mi avevano sostenuto nella battaglia per il referendum, sfidando il boicottaggio da parte dell’amministrazione comunale».
Chi paga?
Rispetto a chi contesta il costo dell’operazione di trasloco-bis del monumento, l’ex consigliere de La Voce della Città è categorico: «Deve pagare chi ha commesso questo scempio, gli amministratori si assumano la responsabilità delle scelte sbagliate che fanno. Se trovano i soldi per le tante manifestazioni di facciata che organizzano, possono trovarli anche per sistemare gli errori fatti nel passato. I valori che esprime quel monumento non hanno prezzo, e non ci si può attaccare alle questioni economiche».
Manifestazione e referendum-bis
La sfida è aperta: «Se l’amministrazione non ci ascolta, chiederemo di occupare simbolicamente Piazza Trento e Trieste per liberare dal traffico almeno per un giorno il monumento ai Caduti – annuncia Audio Porfidio – e se necessario arriveremo a chiedere un nuovo referendum. Nel frattempo iniziamo a raccogliere le adesioni al comitato per la rinascita di Piazza Tre Culi. Il fatto che anche personalità della cultura cittadina come Angelo Crespi si espongano a favore del ritorno del monumento in piazza Vittorio Emanuele, ci spinge a riprendere la battaglia. Chi vuole iscriversi può venire a trovarci nella sede di viale Cadorna 1 oppure mandarci una mail all’indirizzo lavoce.dellacitta@virgilio.it».