Ieri è scattato il Giro di Sicilia (vittoria di Matteo Malucelli, in gara con la maglia della nazionale italiana dopo la sospensione della sua Gazprom Rusvelo) e tra i protagonisti c’è anche Domenico Pozzovivo, il corridore nato a Policoro e che, grazie alla Intermarché – Wanty Gobert che ha creduto in lui, a 39 anni può ancora correre nel World Tour. Nel 2021 ha corso con la Qhubeka-NextHash, ma quando il team è stato costretto a chiudere per Pozzovivo sembrava arrivato il momento della resa. Per lui la speranza si è riaccesa quando è arrivato il team belga ad offrirgli una nuova possibilità e quest’anno rivedremo il lucano correre sulle strade del Giro d’Italia, con la voglia di fare bene per ringraziare chi ha creduto nelle sue capacità. Domenico fa sul serio e neanche la neve lo ha fermato, perché in questo Giro, che per lui potrebbe essere veramente l’ultimo, vuole dimostrare che può ancora essere un buon corridore.
Prima di scendere al caldo della Sicilia, è andato in Trentino per provare quelle salite che dovrà affrontare a maggio. Lui, che della tenacia ha fatto una delle sue doti principali, nonostante il freddo e la neve ha continuato ad allenarsi in montagna su quelle strade che, quando si tingeranno di rosa, forse potrebbero regalargli ancora qualche soddisfazione.
La sua ultima vittoria risale al 2015, quando al Giro di Svizzera conquistò la sesta tappa. Domenico ha poi chiuso due volte al quinto posto al Giro d’Italia proprio nel 2015 e poi nel 2018, chiudendo nella top ten della classifica generale per sette volte.
Pozzovivo ha saputo rialzarsi ogni volta e lo ha fatto anche dopo il terribile incidente dell’agosto 2019, quando in allenamento una macchina lo investì sulle strade della provincia di Cosenza. Per lui il responso fu pesante, con una frattura al gomito e ad una gamba. Il lucano si stava allenando in vista della Vuelta, la sua riabilitazione è stata lunghissima e difficile ma Domenico non si è mai arreso, neanche quando a dicembre nessuna squadra era intenzionata a fargli firmare un contratto. Il lucano ha dovuto aspettare il nuovo anno per avere quella possibilità, che per lui è arrivata dal Belgio.
Adesso è volato in Sicilia dove si metterà ancora una volta alla prova, per dare nuovamente il massimo. Per Pozzovivo le tappe siciliane saranno un avvicinamento alla Corsa Rosa, che per lui resta l’obiettivo principale.
Articolo a cura di Tuttobiciweb.it