BUSTO ARSIZIO – Gioie e dolori. Mentre la presidentessa della Pro Patria Patrizia Testa dice “grazie” al suo popolo (il popolo biancoblù) per il grande risultato elettorale con un post pubblicato alle 4 di stamattina, martedì 5 ottobre, sul proprio profilo Facebook – un risultato che ci auguriamo possa finalmente riportare la gloriosa squadra della città e le sue giovanili al centro del progetto – in casa biancoblù piove sul bagnato sul fronte attaccanti con un’emergenza assoluta in vista del match salvezza di domenica (ore 14.30) allo stadio “Breda” di Sesto San Giovanni, in casa del fanalino di coda Pro Sesto.
Castelli ko
La vittoria di domenica contro la Virtus Verona, pur portando in dote tre punti fondamentali per la classica (e a dire il vero poco altro…), ha però lasciato anche strascichi negativi: l’infortunio occorso in avvio di match a Davide Castelli, rimasto domenica sotto osservazione all’ospedale di Busto Arsizio per un sospetto trauma cranico, si è in realtà tradotto in una sospetta frattura dello zigomo che costringerà l’attaccante ex Villa Real a qualche giorno di assoluto stop, prima di provare ad allenarsi con la maschera protettiva in carbonio.
Attacco da inventare
Con Davide Castelli messo dunque ko, con Sean Parker ancora alle prese con una costola mezza incrinata (per i postumi delle “botte” prese col Padova) e con Stefano Banfi squalificato per l’ingenua espulsione rimediata domenica con la Virtus, l’attacco tigrotto che si presenterà domenica a Sesto San Giovanni peserà di fatto sul solo Leonardo Stanzani, dato che persino Alessandro Piu, alle prese con un problema muscolare, sembra al momento in forte dubbio. Per mister Luca Prina insomma una bella gatta da pelare, in vista di una gara delicatissima contro un avversario diretto per la lotta salvezza (in classifica i milanesi sono ultimi a quota 2 punti, contro i 7 dei tigrotti, quint’ultimi con Giana e Mantova).