CASTELLANZA – «Il test sulla viabilità è stato superato, ora si avvia alle fasi conclusive» l’intervento di messa in sicurezza del ponte di via Piave. Lo annuncia l’amministrazione comunale, a pochi giorni dal momento clou del cantiere, con la chiusura del tratto stradale tra corso Matteotti e via Piola di venerdì scorso, 28 luglio. «I lavori sono stati protratti alle ore serali per minimizzare i disagi alla viabilità» fa sapere il sindaco Mirella Cerini, che si dice «soddisfatta» dell’andamento dei lavori.
Il cantiere nel clou
È ormai in fase avanzata la realizzazione dell’importante opera di sistemazione e messa in sicurezza del ponte ultracentenario di Via Piave, la cui realizzazione risale al 1913. Un’opera da 480mila euro di spesa complessiva, di cui 440mila provenienti dai fondi PNRR e 40mila da un avanzo di amministrazione. «Lo scorso venerdì 28 Luglio – si legge in una nota del Comune di Castellanza – non ha creato problemi alla circolazione la chiusura del tratto da corso Matteotti a via Piola per tutta la giornata. L’opportuna segnaletica ha garantito la deviazione e il corretto flusso di veicoli, nonostante i lavori siano terminati alle ore 21.30».
Il cronoprogramma
La fase di lavoro, particolarmente delicata, ha infatti previsto la realizzazione di fori finalizzati al rinforzo strutturale, in particolare il getto di calcestruzzo di riempimento delle sottotravi fino alla soletta, a rinforzo dei piloni sulle travi di appoggio. Nei prossimi giorni verranno completati gli interventi di rivestimento con fibra di carbonio delle ultime travi, ed infine la tinteggiatura di finitura. Entro la fine di settembre si procederà alle operazioni di collaudo, tra cui le verifiche di schiacciamento, e successivamente allo smontaggio del ponteggio.
La soddisfazione del sindaco
«Siamo soddisfatti di come stanno procedendo i lavori, che hanno previsto anche il protrarsi delle attività in orario serale, per rispettare i tempi previsti dal cronoprogramma e ridurre al minimo i disagi sulla viabilità – spiega il sindaco Mirella Cerini – è stato, infatti, ben gestito l’impatto sulla circolazione nel giorno di chiusura del tratto che collega non solo i due rioni di Castellanza, ma la stessa città alla Valle Olona e ai Comuni limitrofi. Abbiamo fortemente voluto questo intervento di messa in sicurezza del ponte che garantirà il passaggio dei mezzi con massa superiore alle 3,5 tonnellate e agli autobus di linea nel doppio senso di marcia. E alla volontà, abbiamo affiancato l’impegno a ricercare le importanti risorse economiche necessarie».