Finalmente la serata dei sogni è arrivata. L’Atalanta vola a Monaco per i sorteggi della Uefa Champions League, e viene inserita nel gruppo C insieme al City di Guardiola, alla Dinamo Zagabria e allo Shakhtar Donetsk. Solo ora un qualsiasi tifoso neroazzurro può rendersi conto di cosa sia veramente successo l’anno scorso. Un emozione indescrivibile vedere la Dea in mezzo a tutti quei grandi club che fino a qualche anno fa era quasi impossibile immaginare di affrontarli.
Per quanto riguarda il girone credo che comunque l’Atalanta sia stata fortunata, rispetto a gironi molto più pericolosi ma sicuramente più affascinanti, vedi quello dell’Inter o quello del Bayern Monaco.
Se tralasciamo la squadra di Guardiola, sicuramente di un altro livello, ci si accorge che passare agli ottavi sia un’impresa non così impossibile, con una Dinamo Zagabria sicuramente abbordabile e uno Shakhtar con cui ce la possiamo giocare. L’esperienza conta un sacco in queste occasioni ma sicuramente l’imprevedibilità ha un suo ruolo importante. Al di là di tutto, i tifosi possono sognare in 6 notti di grande calcio, nel palcoscenico più grande d’Europa. E chissà che magari non ne possano sognare altre.
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