VARESE – Il gruppo territoriale Refugees Welcome è alla ricerca di famiglie disponibili ad accogliere rifugiati e richiedenti asilo per un progetto di integrazione. In provincia ci sono già 24 famiglie iscritte e 4 sono già operative in questo momento. Secondo la onlus però, sono ancora molti i giovani stranieri in difficoltà che hanno bisogno di un aiuto concreto.
Il progetto di Refugees Welcome consiste nel promuovere l’incontro tra famiglie desiderose di aprire le loro porte di casa e i ragazzi rifugiati, che stanno cercando un alloggio per un periodo tra i 6 mesi e un anno.
A livello nazionale Refugees Welcome ha realizzato 170 convivenze da quando è nata nel 2015 e l’obiettivo è quello di promuovere il raggiungimento dell’autonomia e l’indipendenza dei profughi.
Le famiglie non vengono lasciate sole, perché i volontari di RW accompagnano la convivenza in tutte le sue fasi, rendendosi disponibili nell’affrontare qualsiasi dubbio possa emergere lungo il percorso.
Accoglienza nel Varesotto
Nella provincia di Varese sono al momento quattro le famiglie che si sono messe in gioco accogliendo nelle proprie case ragazzi rifugiati, appena usciti dal progetto Sprar. Uno di queste è di Gallarate e dallo scorso febbraio sta ospitando il neomaggiorenne Amadou, che oltre a essere diventato parte integrante della famiglia, sta ultimando i suoi studi alla scuola serale per ottenere il diploma e nel frattempo ha seguito un corso professionale per diventare saldatore.
Come si diventa una famiglia ospitante
Chiunque abbia una stanza in più nella propria casa e voglia intraprendere questa esperienza può registrarsi sul sito dell’associazione (www.refugees-welcome.it) e verrà poi contattato dai volontari che condurranno dei colloqui con famiglie e rifugiati per poi attuare un’operazione di matching.