GALLARATE – Alle bollette pazze di Samarate si aggiungono ora i disservizi di approvvigionamento, proprio durante l’ondata del grande caldo. L’altro giorno a Ferno, ieri a Corgeno di Vergiate (e il problema non è ancora stato risolto), nelle ultime ore a Gallarate. Sono giornate difficili per Alfa, la società che gestisce la rete idrica in provincia di Varese, ma ancora di più per gli utenti. Per chi torna a casa dopo una giornata di lavoro sognando una doccia gelata e invece si ritrova il rubinetto a secco.
Disagi fino a sabato a Gallarate
A Gallarate gli scompensi alla rete idrica dureranno almeno fino a domani, 29 giugno. A comunicarlo è direttamente Alfa, scusandosi per il disagio. «E’bruciata una pompa dell’acquedotto e il pezzo sostitutivo, che abbiamo dovuto ordinare, non arriverà prima di domani mattina. Di conseguenza fino a quel momento si protrarrà la situazione di disagio». Oltretutto la richiesta d’acqua in questi giorni è sopra la media e ciò non aiuta a garantire un approvvigionamento sufficiente, nemmeno per i bisogni essenziali. Lamentele arrivano da diversi punti della città, in particolare da Crenna e Madonna in Campagna.
Corgeno a secco
A Corgeno di Vergiate le prime segnalazioni risalgono già a ieri pomeriggio e al momento il problema non è ancora stato risolto. Poche ore fa il sindaco Maurizio Leorato ha diramato un comunicato ufficiale: «A seguito delle criticità relative al servizio di distribuzione dell’acqua potabile nella frazione di Corgeno, i cui effetti si sono manifestati soprattutto in questi ultimi giorni, vi informo che questa mattina dopo avere inviato l’ennesimo sollecito, ho contattato il Presidente e l’Amministratore Delegato della Società Alfa (Gestore Unico del Servizio Idrico Integrato della Provincia di Varese), al fine di ricevere le necessarie delucidazioni ed informazioni in merito alle cause che hanno cagionato la problematica in questione e, nel contempo, di ottenere le più ampie rassicurazioni circa la sollecita eliminazione dell’inconveniente e dei conseguenti disagi per la popolazione, mettendo immediatamente in atto le dovute azioni: in questo momento il personale tecnico della Società Alfa è impegnato presso la stazione di pompaggio, al fine di individuare le cause e le necessarie azioni atte a risolvere la problematica.
Sarà mia cura informarVi in merito agli sviluppi della situazione, con l’augurio di una tempestiva risoluzione dell’inconveniente da parte del gestore».
La nota ufficiale di Alfa
Alle 19.59 è arrivata anche una nota ufficiale di Alfa in merito alle criticità nella fornitura idrica a causa dei consumi eccezionali di acqua di questi giorni di grande caldo:
A causa dei consumi eccezionali di acqua dovuti al caldo inatteso di questi giorni, gli impianti di Alfa Srl (gestore provinciale del servizio idrico integrato) sono particolarmente “sotto stress” in alcuni Comuni del territorio in cui la società opera.
I tecnici di Alfa Srl sono da ieri al lavoro senza sosta, H24, per monitorare la situazione e per risolvere le criticità che sono emerse, anche in collaborazione con Prealpi Servizi, la società che gestisce i due acquedotti provinciali di Barza e dell’Arnona.
A Gallarate in particolare si è riscontrata la situazione più critica, in seguito alla rottura di una delle pompe che alimentano l’acquedotto comunale, che ha provocato disagi nell’approvvigionamento di acqua nelle zone della Boschina e dei Ronchi. La sostituzione della pompa potrà avvenire solo nella giornata di domani mattina, pertanto potrebbero verificarsi ancora dei disservizi nella fornitura sulla rete idrica comunale.
Anche a Brebbia ieri sera la rottura di una pompa ha provocato problemi di fornitura nella zona alta del Comune, una criticità affrontata alimentando la rete da Besozzo.
Altri disservizi si sono verificati a Vergiate, dove alcune grosse perdite hanno provocato scompensi a livello di rete, e a Venegono Superiore, dove l’alimentazione della rete idrica è stata garantita grazie al collegamento con l’acquedotto provinciale dell’Arnona gestito da Prealpi Servizi.
In considerazione dell’aumento eccezionale dei consumi di acqua di questi giorni, Alfa Srl invita i cittadini a limitare, per quanto possibile, l’utilizzo dell’acqua per il consumo non umano nelle ore diurne, in particolare evitando il riempimento e reintegro di acqua per le piscine, l’innaffio delle aree verdi e il lavaggio di aree esterne e autovetture, nonché tutti gli altri usi diversi dal consumo per uso umano o igienico-sanitario.