Riaperta nei tempi previsti la scuola di Pontevecchio dopo l’emergenza amianto

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MAGENTA – Questa mattina, lunedì 8 gennaio, alunni, insegnanti e personale scolastico sono potuti rientrare a Magenta nella scuola di Pontevecchio (nella foto), che ospita otto classi tra primaria “Carlo Lorenzini” e media “4 Giugno 1859”. «Avevamo promesso che la scuola sarebbe stata riaperta dopo le vacanze natalizie e così è stato – sottolinea il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Enzo TentiIl cronoprogramma degli interventi è stato rispettato grazie all’impegno di tutti gli uffici comunali coinvolti, a partire dal settore tecnico».

La scuola è stata “restituita” alla comunità di Pontevecchio dopo la chiusura decisa di punto in bianco lo scorso marzo a causa dei risultati delle analisi che rilevavano tracce di amianto nella pavimentazione.

Costi dei lavori lievitati del 150%

Rispetto ai 300 metri quadri iniziali è stato appurato nei mesi successivi un aumento della superficie da sostituire a 1.700 mq, di conseguenza i costi preventivati sono aumentati, da 100.000 a più di 255.000 euro. «Abbiamo organizzato da subito il trasferimento delle classi nel plesso di via Boccaccio – ricorda l’assessore all’educazione, Giampiero Chiodini – e garantito le migliori condizioni di permanenza nel nuovo edificio fino alla fine dei lavori, che abbiamo promesso sarebbero stati ultimati a fine anno. Siamo molto soddisfatti: stamattina è stata una festa per tutti gli studenti tornare nella propria scuola».

Oltre alla pavimentazione, «approfittando di questo periodo di chiusura e di lavori – riprende Tenti – è stato fatto anche il relamping: tutti le luci della scuola sono state efficientate a led. E poi, oltre alle pulizie dovute a seguito della rimozione del cantiere, considerato lo svuotamento degli spazi, abbiamo svolto un accurato intervento di pulizia in tutto l’edificio e anche nella palestra».

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