SOMMA LOMBARDO – Se nel 2020 l’emergenza sanitaria ha imposto uno stop categorico, quest’anno Somma Lombardo stringe i denti e non rinuncia a “Ritratti femminili”. Per la tradizionale serata che ormai da otto anni celebra la Festa della donna, a questo giro la Fondazione Visconti di San Vito propone un evento in modalità online per conoscere Carla Fracci, icona e regina della danza e del balletto classico. Ma soprattutto «una donna che si è distinta per capacità, sensibilità, caparbietà ed intelligenza», si legge in una nota firmata dagli organizzatori. A partire dal 7 marzo sarà possibile seguire il video – in più puntate – sulla pagina Facebook e su quella Instagram del Castello Visconti. E sarà disponibile anche sul canale istituzionale del Comune.
Conoscere Carla Fracci
Sarà un‘occasione per approfondire un personaggio già ben conosciuto. E lo si farà attraverso le sue parole, prese dal libro “Passo dopo passo. La mia storia”. Sarà compito di Mara Poli leggere gli stralci di vita della ballerina, mentre gli approfondimenti toccheranno al biografo e giornalista Enrico Rotelli, che ha aiutato nella stesura della biografia.
Nel corso dell’evento sarà possibile interagire e fare domande, inviandole sui social. L’obiettivo è «instaurare quello scambio di opinioni che nasceva durante le serate degli anni passati». Con l’auspicio che la modalità in streaming non freni gli entusiasmi del pubblico, ma anzi possa lo stesso suscitare l’entusiasmo che ogni anno contraddistingue l’evento.
Cos’è Ritratti Femminili?
Fondazione Visconti di San Vito dedica la serata “Ritratti femminili” a vite di donne che si sono distinte per intelligenza, forza, sensibilità, intraprendenza. Negli anni passati sono state presentate Rita Levi Montalcini, Margherita Hack, Mary Anning, Alda Merini, S. Madre Teresa di Calcutta e Frida Kahlo spa-ziando dalle neuroscienze all’astrofisica, dalla geologia alla poesia, dalla religione alla pittura. Dopo aver ospitato Irene Pivetti, il “ritratto” diventa “autoritratto” e quest’anno l’ospite è «una donna che non ha fatto parte della storia della danza, ma l’ha creata, plasmata, migliorata».
Ringraziamenti
Oltre a ringraziare Carla Fracci, che ha inviato un piccolo video di saluto, la Fondazione Visconti di San Vito,
nella persona del presidente Gaetano Galeone, si rivolge anche a Cristina Bertacchi «per la preziosa collaborazione», Mara Poli «per l’organizzazione» ed Enrico Rotelli «per averci aiutato a scoprire la straordinarietà di Carla Fracci». Ma anche Romina Garzonio della Asd scuola di danza Giselle e Laura Ceresa, Lorenzo D’ancona e Donata Valenti «che hanno contribuito alla realizzazione del video ed alla realizzazione della serata».
“Ritratti femminili”, per conoscere Irene Pivetti al Castello di Somma