RIVOLTA IN CUCINA CON BIGMATCH: “Inter-Roma, Spaghetti alla Gricia o Risotto alla Milanese?”

Paolo Rivolta 

Roma Inter, quattordicesima di andata. Nell’ultimo turno di Champions le due squadre sono rimaste a secco di gol, ma Roma Inter da sempre è una gara particolare, ricca di emozioni e soprattutto di gol. Un po’ come cucinarsi una carbonara dopo una giornata stressante al lavoro: il rumore dei gusci delle uova che si rompono, il movimento della forchetta per amalgamare l’uovo e la musicalità del guanciale (per chi vuole la pancetta, va bene lo stesso) che rosola in padella. Un vero e proprio riscatto quotidiano.
Già, riscatto, proprio quello che le due squadre vorrebbero, dopo uno stressante turno di Champions. Giallorossi senza Dzeko, ma con uno scalpitante Schick. Inter senza Nainggolan, ma con un Borja Valero che ben ha figurato contro gli inglesi. Dubbio in difesa per Di Francesco tra Juan Jesus e Fazio, un posto per due. Spalletti i dubbi, invece, li ha a centrocampo: due posti per quattro giocatori (brozovic, gagliardini, Vecino, Joao Mario).
Scelte difficili per Spalletti, un po’ come aprire la dispensa di casa e trovarci dentro solo degli spaghetti, del riso, dello zafferano e del guanciale. Che si fa? “Spaghetti alla Gricia” o “Risotto alla Milanese”?  In ogni caso, la situazione attuale delle due squadre obbliga a piatti semplici a causa dei numerosi ingredienti mancanti, nell’ordine El Shaarawy, Pellegrini, Nainggolan, Dzeko.

Roma Inter, gara importante soprattutto per la classifica

Da una parte i giallorossi a caccia di punti per rientrare in zona Champions, dall’altra i nerazzurri che tenteranno di tenere il passo del Napoli. Non sarà certo il match del livello di un decennio fa, in quegli anni gli ingredienti erano ben altri; la “cacio e pepe” la si preparava con 3 tipi di pepe, rivisitata come fanno i grandi chef. Attenzione, però, non facciamoci sopraffare dalla nostalgia, perché Roma Inter non ha mai fatto tornare a casa gli ospiti a stomaco vuoto, quindi non mangiate troppo a mezzogiorno.

Top del match: Icardi, Politano, Schick, Cristante; Flop del match: Gagliardini, Kluivert

Come gustarsi il match

Direi di non esagerare con le portate, dovrete essere agili e veloci per alzarvi dal divano ad ogni azione emozionante. Proporrei, pertanto, un secondo e un contorno della tradizione.
“Orecchia di elefante” e “carciofi alla romana”, il tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino giovane e vivace, un “Novello” può andare. Per il secondo tempo, una fetta di ricotta al limone come dolce.  Mi raccomando alla tavola, tovaglia elegante, forchetta sulla sinistra e coltello sulla destra…non dimenticatevi il bon ton, si cena pur sempre nella capitale!!
Buon appetito e buon BigMatch a tutti

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