Il sindaco Rolfi: «Nessun ritardo a Dairago nella nomina delle commissioni»

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DAIRAGO – Nessun ritardo nella nomina delle commissioni consiliari: semmai, l’applicazione delle regole e anche dei «princìpi di efficienza, efficacia ed economicità». Con queste parole il sindaco di Dairago, Paola Rolfi (nella foto), ha risposto nel Consiglio comunale di ieri sera, martedì 23 novembre, all’interpellanza presentata dalla minoranza di centrodestra, rappresentata dal Gruppo Scelgo Dairago, che chiedeva per quali motivi, a più di 30 giorni dalla proclamazione del sindaco e del Consiglio comunale, non fossero ancora state istituite le commissioni consiliari permanenti. Commissioni che sono state nominate proprio ieri, «come avevo informato il consigliere Federico Olgiati – precisa Rolfi – in un colloquio informale lunedì 15 novembre, ovvero il giorno precedente al deposito della sua interpellanza».

«Fraintesa la nostra disponibilità»

Tale nomina, prosegue il sindaco, «avviene nel primo Consiglio comunale utile, ovvero quello successivo all’insediamento. La legge, lo statuto e il regolamento sul funzionamento delle commissioni consiliari difatti non fissano un termine temporale entro cui procedere. In virtù dei princìpi di efficienza, efficacia ed economicità la nomina delle commissioni avviene in un Consiglio comunale che prevede la discussione anche di altri punti all’ordine del giorno. Quanto sto affermando è verificabile andando a consultare gli ordini del giorno dei Consigli comunali di Dairago in cui sono state nominate le commissioni, oltre agli ordini del giorno delle altre Amministrazioni che sono state interessate dalla tornata elettorale di ottobre.

«Dal momento che le commissioni non erano ancora costituite, al fine di fornire ai gruppi consiliari informazioni utili sui punti di maggiore interesse da affrontare nella seduta di ieri, avevo inserito nell’ordine del giorno della conferenza dei capigruppo, tenutasi mercoledì 17, la presentazione della terza variazione di bilancio. La conferenza ha visto la presenza di soli 2 capigruppo su 3 (era assente Milvia Borin di Uniamo Dairago, nda) e, al momento della presentazione della variazione, il capogruppo Olgiati ha deciso di abbandonare l’incontro con la motivazione che non era compito della conferenza affrontare tale punto. Mi duole constatare come questo atto non dovuto dell’Amministrazione, un atto di cortesia e di disponibilità, non sia stato compreso».

Riaperta la piattaforma ecologica

È stato ripristinato dopo 10 giorni l’accesso alla piattaforma ecologica comunale, interdetto in seguito al cedimento che, nella giornata di domenica 14 novembre, aveva interessato una porzione di via Piave . A creare il danno era stato il maltempo, aprendo una buca che aveva reso impraticabile un tratto della strada dal civico 7 all’ingresso della piattaforma ecologica: per questo motivo il Comune aveva deciso di interdirlo al traffico e la chiusura dell’impianto gestito da Aemme Linea Ambiente ne era stata la diretta conseguenza. Nella giornata di ieri gli operai hanno concluso l’intervento di ripristino e nel pomeriggio di oggi la piattaforma ha potuto riaprire al pubblico.

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