SAMARATE – Un passato travolgente, scintilla di quei grandi nomi che ancora oggi calcano i palchi più famosi d’Italia. E un futuro che vuole essere degno del nome che porta: Caffè Teatro. La culla dello spettacolo italiano è pronto a ripartire, da lunedì 5 dicembre, da dove tutto è cominciato, da Verghera di Samarate. Una storia lunga trent’anni, costruita mattone su mattone dallo storico direttore artistico Maurizio Castiglioni, che oggi viene portata avanti dal nuovo titolare Bruno Zonfrillo. Cabaret, musica, cibo e le stelle che hanno fatto sorridere intere generazioni: lo hanno raccontato davanti alle telecamere di Malpensa24 Web Tv.
Le grandi stelle del passato e un futuro lungo «altri 30 anni»
C’erano Giacomo Poretti con Marina Massironi che ai tempi vestivano i panni di “Hans e Strudel”. C’erano Aldo Baglio e Giovanni Storti. Fino a quando il loro percorso artistico non li ha uniti, regalando al pubblico il noto trio Aldo, Giovanni e Giacomo. Ma c’erano anche Ale e Franz, c’era Luciana Littizzetto, Claudio Bisio, Flavio Oreglio. E moltissimi altri. Sì, perché «era un locale lontano da Milano e da occhi indiscreti: molti venivano a testare lo spettacolo davanti a un pubblico appassionato, lo stesso che ti ritrovi a teatro», racconta Castiglioni mentre ripercorre i passi fatti e ricorda le gag che hanno reso celebri alcuni dei personaggi più amati. Anzi, visti i risultati si può ben dire che «portava fortuna esibirsi lì». Nel 2006, una piccola pausa. Che più precisamente è una sorta di ciclo che si chiude. Per poterne cominciare un altro: il Caffè Teatro è pronto per ripartire, sotto la direzione artistica di Stefano Chiodaroli per i cabaret e quella di Massimo Genchi per la parte musicale. Il tutto, sotto l’occhio vigile del responsabile Mara Daverio. Un progetto che è nato «come quattro amici al bar: ne parlavamo e ci scendeva una lacrima». Un tentativo che è diventato realtà, nella speranza «che duri altri 30 anni». Come? «Faremo ottimo cabaret, con i grandi di una volta e con i nuovi talenti, oltre a buona musica e cucina».