SAMARATE – «Noi anziani non siamo lo scarto della società moderna. Ma siamo persone, con una nostra identità e con la voglia di vita». Basta un momento di socialità, la stessa che per troppo tempo l’emergenza sanitaria ha negato soprattutto alle categorie più fragili, per offrire uno spunto ben più profondo. Come è successo a Franco Milani, presidente del centro anziani di Samarate, che ieri (15 agosto) ha riunito ben 71 ospiti intorno a un tavolo per festeggiare Ferragosto (in alto, foto di repertorio).
Un giorno «speciale»
Una giornata che il presidente del centro “Dottor Ollearo” definisce «speciale», che «non è semplice emotivamente». Un pranzo e un pomeriggio in compagnia e «ricco di emozioni». Il risultato: «Ritengo, ancora una volta, di aver capito che noi anziani non siamo lo scarto della società moderna, dei social e della tecnologia digitale. Ma siamo persone, abbiamo una nostra identità e voglia di vita», spiega. «Siamo genitori dei nostri figli, nonni dei nostri nostri nipoti. Abbiamo molta storia da raccontare». E il ritrovo di Ferragosto è uno di quei momenti: «Settantuno persone presenti al pranzo alla sede di via Dante, posto meraviglioso, buon menù, cibo ottimo. Tutti contenti di avere trascorso una giornata in compagnia. Ho sentito le opinioni di tutti ed erano positive. E quante volte mi hanno ringraziato». Da qui, l’occasione per «ringraziare i volontari, per l’impegno e il sacrificio dedicato all’associazione». Oltre al pensiero rivolto all’assessore Nicoletta Alampi (Servizi Sociali) «per la collaborazione nei miei confronti, segnalando alcune persone degne di inclusione sociale».
«Un punto di riferimento»
Lo stesso rispetto che Alampi rivolge al presidente Milani. Sì, perché «è stato un punto di riferimento per i nostri anziani e per le famiglie più fragili», dice. Passata per un saluto, «ho trovato delle bellissime tavolate, con ospiti pronti a festeggiare insieme il Ferragosto: ringrazio i volontari del centro che si sono messi a disposizione della comunità samaratese». La memoria va quindi ai giorni del Covid, quando le restrizioni hanno privato tutti di questi momenti insieme: «Oggi il centro anziani – prosegue – è ripartito. Con fatica, ma sempre con la determinazione dei suoi volontari. L’amministrazione comunale sarà sempre di supporto, in modo che diventi sempre più un punto di riferimento e aperto a collaborare anche con le altre realtà associative samaratesi».