Samarate dà il nome alla stazione satellitare italiana: l’annuncio dallo spazio di AstroSamantha

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SAMARATE – Samarate guarda al cielo. E oltre. Se la “costellazione satellitare italiana”, il più importante progetto di osservazione della Terra a bassa quota, che monitorerà anche i cambiamenti climatici, si chiamerà Iride, come la messaggera degli dei, è infatti opera degli studenti della 3D dell’istituto superiore di primo grado Manzoni di Samarate. Lo ha annunciato AstroSamantha, al secolo Samantha Cristoforetti, direttamente dallo spazio.

Samarate tra le stelle

La scuola ha infatti partecipato al concorso “Spazio alle idee” lanciato dal Dipartimento per la trasformazione digitale con il Ministero dell’Istruzione e l’Agenzia Spaziale Italiana per dare un nome alla futura costellazione italiana. Cristoforetti presiedeva la commissione valutatrice composta anche dagli astronauti dell’ESA Luca Parmitano e Roberto Vittori. Dopo l’emozione e il giusto orgoglio per la decisone di oggi, sabato 21 maggio, per gli studenti del Manzoni il prossimo appuntamento sarà per il primo giugno quando una delegazione del Manzoni sarà a Roma per la premiazione ufficiale.

La messaggera degli dei

Perché Iride? Lo ha spiegato direttamente dallo spazio Samantha Cristoforetti nel complimentarsi coi ragazzi che hanno vinto il concorso di idee, ma anche nei riguardi di quanti hanno partecipato: «Iride è un nome ispirato alla mitologia greca perché Iride era la messaggera degli dei che doveva portare messaggi tempestivi agli umani. Proprio come fanno oggi i satelliti che tengono sotto controllo il cambiamento climatico».

Gli occhi nel cielo

 «Sono molto grato a tutti gli studenti che hanno preso parte a questo concorso. Una partecipazione che ci dimostra l’entusiasmo e la passione delle nuove generazioni verso il settore spaziale. Vogliamo continuare a stimolare l’innovazione, sostenere la ricerca e soprattutto creare preziose opportunità lavorative in questo ambito, dove l’Italia vanta un tessuto industriale competitivo e centri di ricerca eccellenti. Grazie alle ingenti risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza possiamo rilanciare la nostra ambizione strategica sullo Spazio, in collaborazione con ASI, ESA e tutti gli attori istituzionali coinvolti, per rendere l’Italia una protagonista del settore», ha dichiarato il Ministro per l’Innovazione e la Transizione digitale, Vittorio Colao.

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