Sandro Nerazzurro: “La Dea Bendata ci ha tolto due punti”

 

Due gol annullati per questione di centimetri, due pali colpiti, una papera clamorosa di handanovic, un probabile rigore su lautaro non fischiato, un clamoroso gol mangiato da lukaku, quattordici tiri ad uno ma l’inter non va oltre il pari contro lo Spezia, purtroppo oggi la dea bendata evidentemente stava guardando da un’altra parte. Al di la di una vittoria che sarebbe stata meritatissima fa riflettere l’approccio molle che ha avuto la squadra nei primi minuti soprattutto alla luce della sconfitta pomeridiana della seconda in classifica, conte parla di pallone sempre più pesante mano a mano che ci si avvicina all’obiettivo e questo potrebbe essere vero tenendo presente di come il palmares di molti giocatori sia desolatamente vuoto. Prima di questa giornata all’inter mancavano dodici punti per avere la certezza aritmetica dello scudetto, ora ne mancano 8 o 9 a seconda del risultato di Roma-Atalanta che si deve ancora giocare, a proposito di Atalanta guardando il calendario ed il suo stato di forma è proprio la squadra bergamasca quella su cui fare i calcoli anche se la juve merita sempre uno sguardo. Parlando di singoli Handanovic con le sue due papere è costato all’inter quattro punti in quattro giorni, lukaku si è mangiato un gol non da lui ed eriksen ha fatto un passo indietro, bravi devrij e barella, straordinari lautaro (due pali ed un gol annullato) ed hakimi (assist per perisic ed almeno otto occasioni create). Chiusura su Conte che in conderenza rispondendo ad una domanda sul suo futuro all’inter risponde con un lapidario “si dovrà fare chiarezza” e la faccia è sembrata quella di chi ha già deciso di lasciare il club, ma è solo una sensazione, chi vivrà vedrà ma prima bisogna fare i punti necessari per conquistare il diciannovesimo scudetto.

Sandro Nerazzurro Inter-malpensa24