BRUNELLO – Nel verde delle colline tra Varese e Gallarate, nei pressi di Brunello, sorge la chiesa romanico-gotica di Santa Maria Annunciata. Eretta tra il XIII e il XIV secolo nel complesso conventuale dell’ordine religioso degli Umiliati, pionieri dell’industria tessile, l’antico edificio ad aula unica, affiancato da un bel campanile di pietre a vista, decadde progressivamente dopo la soppressione dell’ordine fin quando, nel 1935, per iniziativa del parroco del tempo, don Enrico Alberio, lavori di restauro riportarono alla luce preziosi affreschi quattrocenteschi, tra cui un rarissimo Giudizio universale, una Madonna con bambino e Santa Caterina d’Alessandria, che erano stati coperti con calce al tempo della pestilenza della seconda metà del Cinquecento. L’autore è indicato nei documenti con il nome di “maestro di Brunello”. 
Un’altra particolarità dell’edificio sacro è la presenza, tra i santi raffigurati nei dipinti, di personaggi sconosciuti ai più come San Teòdulo da Sion e San Lucio. Nei pressi della chiesa si trovano il vecchio convento degli Umiliati e un piccolo museo; nel giardino c’è una statua della Madonna della pietà, scolpita da Vincenzo Pizzolato. Secondo la tradizione, in occasione della visita pastorale del 1574 nel Varesotto, l’arcivescovo Carlo Borromeo, passando da Brunello, sentì il desiderio di rinfrescarsi e di dissetarsi, desiderio esaudito dal suo cavallo che, con un colpo di zoccolo, fece sgorgare acqua dal terreno. Grazie al cavallo rabdomante, fu costruito “ul funtanin da San Carlu”, che esiste tutt’ora.
Fausto Bonoldi
DOVE In via Santa Maria 20, che si diparte dalla SP49 nei pressi della Cartiera di Varese.
QUANDO La chiesa è aperta la domenica per la santa messa delle 10 e nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, per visite guidate. Per informazioni e visite al di fuori di questi orari si può telefonare, nelle ore dei pasti, al parroco don Gianni (0332455283), da sempre impegnato a salvaguardare il gioiello romanico-gotico di Brunello.
Santa maria brunello – MALPENSA24