OLGIATE OLONA – Decapitato e con una croce sopra. Se fino ora la campagna elettorale di Olgiate Olona è stata di cattivo gusto, dopo l’ultimo episodio, è diventata pessima. Ancora una volta di mezzo ci sono i santini elettorali, che in paese a quanto pare stanno diventando pericolosi. Altro che utili per catturare voti. E ancora una volta, protagonista a sua insaputa, c’è Silvano Capraro, candidato di Olgiate Insieme.
Capraro, raggiunto al telefono da Malpensa 24 tace e si limita a dire: «Non voglio alimentare altre polemiche in questa campagna che ha preso una brutta piega». A spargere veleni però ci pensa quel santino, dove Capraro è stato di fatto decapitato e sul quale è stata vergata una croce. Uno strappo fatto ad hoc e che gli ha mozzato la testa. Un brutto e pesante gesto. Compiuto da ignoti. I quali, dopo aver infierito sul materiale elettorale, l’hanno lasciato in un locale pubblico. Dove più di una persona ha notato “il lavoro”.
Solo qualche giorno fa, proprio sui santini elettorali era scoppiato un giallo e una rovente polemica tracimata sui social e sfociata in una denuncia nei confronti di anonimi. Esposto fatto proprio da Capraro, che, in un articolo falso, ma camuffato al punto da poter trarre (a prima vista in inganno), confezionato non si sa da chi, si puntava l’indice proprio contro il candidato di Olgiate Insieme. Accusato, nemmeno tanto velatamente, di essere l’autore delle sparizioni del materiale di Paese da vivere nei bar del paese.