SARONNO – Tre anni e otto mesi di reclusione è la condanna decisa dal Tribunale di Monza per Jona Mullaraj, 36 anni e di origini albanesi, sostenitrice della Lega di Saronno, con l’accusa di detenzione di droga ai fini dello spaccio. Arrestata a dicembre a seguito di un sequestro di circa 80 chili di hashish, parte di un consistente carico di 450 kg, rinvenuti nell’appartamento di uno dei complici della donna. Le indagini iniziate lo scorso aprile, che hanno portato poi agli arresti di dicembre, partirono proprio dalla simulazione del furto dello stupefacente da un garage di Cesano Maderno, in provincia di Monza, dove Mullaraj lo custodiva, da parte di due dei suoi collaboratori (oggi condannati a loro volta, mentre un terzo ha patteggiato).
Secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti, le indagini sono state svolte dai carabinieri della Compagnia di Desio, la donna sarebbe stata al vertice di un vasto giro di spaccio, destinate alle piazze di Monza e Milano, incluso il Parco delle Groane. Il garage incriminato lo avrebbe affittato grazie all’aiuto di una prestanome. Il giorno del suo arresto le sue foto e i selfie con il leader del Carroccio Matteo Salvini hanno fatto il giro del web, seppure la Lega non sia in alcun modo coinvolta nella vicenda.
