BESNATE – Sconti sulla Tari per le attività commerciali e per le famiglie che hanno subito il duro colpo del lockdown. Lo ha approvato il consiglio comunale di Besnate, che si è riunito ieri, 30 settembre, in videoconferenza. Ma senza l’opposizione. I gruppi di minoranza, infatti, non si sono presentati all’appuntamento con il consiglio, perché contrari alla modalità della diretta streaming – ritenuta ormai non necessaria – e a causa dell’orario («alle 17 la gente sta ancora lavorando», ha dichiarato il consigliere Marco Bonalli di Uniti per Cambiare). Ma il sindaco Giovanni Corbo, con accanto la maggioranza, ha comunque deciso di andare incontro ai suoi cittadini. Con una delibera per agevolare le spese sui rifiuti a carico di famiglie e imprese.
La riduzione della Tari
La chiusura forzata durante i mesi di picco dei contagi ha influito sulle casse delle imprese. Per le attività produttive, sia commerciali che non, ci sarà quindi il 30% di riduzione sulla Tari rispetto allo scorso anno.
Per tutte le utenze domestiche, invece, la riduzione oscilla tra il 10 e il 15% circa, in confronto ai costi del 2019. Il primo cittadino e la maggioranza non si scordano delle attività che hanno chiuso nonostante non fossero obbligati. Sono tutte quelle imprese che anche durante il lockdown potevano continuare a lavorare, ma che di fronte alla complicata situazione hanno deciso di abbassare le serrande. Con tutte le (ovvie) conseguenze negative. Per loro verrà applicata una riduzione del 15% sulla tassa dei rifiuti. Cosi Corbo: «È un segnale importante e concreto nei confronti delle famiglie e, soprattutto, delle nostre realtà produttive, per attenuare i disagi causati dalla pandemia». E aggiunge: «La riduzione, inoltre, non sarà recuperata nei prossimi anni, quindi i cittadini non dovranno restituire al Comune i soldi che hanno risparmiato quest’anno. Si tratta di un finanziamento fatto con risorse dell’amministrazione. Credo che sia un messaggio importante rivolto a tutti i besnatesi».
Ma senza l’opposizione
«Questa vicenda mi rammarica molto», non nasconde il primo cittadino. «Mi dispiace che l’opposizione non si sia presentata. Anche perché credo molto nelle tecnologie, in particolare ritengo che in questo momento storico siano un vantaggio per tutti». Ma non solo, nel corso della seduta sono state presentate diverse delibere. Prima di tutte quella sulle agevolazioni della Tari. «Hanno perso un’occasione importante per ratificare un provvedimento utile a tutti. Lo abbiamo fatto noi come maggioranza allora. abbiamo fatto noi». E conclude: «Era un’opportunità per fare qualcosa di concreto per i cittadini e noi c’eravamo».
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