Scusarsi o non scusarsi con Busto Arsizio? Il dilemma di Castano stasera in Consiglio

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CASTANO PRIMO – Ben 17 punti all’ordine del giorno, per affrontare temi di grande rilevanza e attualità, dall’inceneritore dei rifiuti all’auditorium, passando per il centro estivo. Ma anche due punti assai delicati sulle dimissioni di un assessore e sulle scuse da presentare al Comune di Busto Arsizio in seguito al suo comportamento. Sarà un Consiglio comunale particolarmente animato quello di stasera a Castano Primo, riunito dalle ore 20.30 a porte chiuse a Villa Rusconi, con due ulteriori punti inseriti all’ultimo momento: l’interpellanza e l’interrogazione presentate dal consigliere Roberto Colombo (ex Patto del cambiamento, ora nel gruppo misto) sull’inceneritore Accam e sul centro estivo comunale.

Chieste le dimissioni di Fusetti dopo la frecciata al collega Rogora

castanoprimo consiglio scuse bustoarsizioGli argomenti probabilmente destinati a suscitare maggiori polemiche sono gli ultimi due in scaletta, ovvero la richiesta presentata da alcuni consiglieri di opposizione di dimissioni dell’assessore alla Cultura, Luca Fusetti (nella foto), e di scuse formali al Comune di Busto Arsizio dopo l’affaire che lo ha visto protagonista. Nei primi giorni della “fase 2”, all’inizio di maggio, Fusetti fu pizzicato dalla Polizia locale di Busto alla guida della sua auto mentre andava oltre il limite di velocità. Un’infrazione banale (aveva superato il limite di soli 15 km/h) in cui l’assessore vide un mezzo dell’Amministrazione locale per “fare cassa”: di qui la sua rabbia, sfogata sul verbale della multa e poi sui social, con tanto di appellativo poco lusinghiero ma molto letterario di «miserabili» rivolto alla giunta bustocca. Un riferimento al celebre romanzo di Victor Hugo, certo; ma anche un insulto bello e buono, o almeno preso come tale e maldigerito dall’assessore alla partita, Massimo Rogora. Di qui uno strascico di polemiche, con le opposizioni castanesi che hanno chiesto le dimissioni di Fusetti e ora le scuse ufficiali, e lo stesso assessore, che ha già formulato quelle personali. Come da regolamento, questi due punti del Consiglio di oggi saranno discussi in seduta segreta.

Si parlerà anche di emergenza, Accam e auditorium

In precedenza, l’assemblea cittadina dovrà occuparsi di altre questioni importanti quali i provvedimenti in merito al pagamento dell’IMU in seguito all’emergenza sanitaria, la nomina dei componenti delle commissioni consultive permanenti e l’esame e l’approvazione del rendiconto per l’esercizio finanziario 2019. Quindi, altre 8 fra mozioni, interrogazioni e interpellanze delle opposizioni aventi per oggetto, fra l’altro, la commemorazione delle vittime del Covid-19, la destinazione di parte dei fondi stanziati dalla Regione per la ripresa economica in favore della realizzazione di piste ciclopedonali e la disdetta della società concessionaria in merito all’auditorium Paccagnini.

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