Lucia Chiara Vitale
Effetto Sinisa indiscutibile. La squadra si mostra ben organizzata in campo e gioca sicura, anche con squadre di valore tecnico indiscutibilmente molto superiore. Il Bologna con la Roma e la Juve é riuscito a farci divertire, nonostante tutto. Non si é limitato a chiudersi, difendere in massa e tentare qualche contropiede. Ha creato e ha creato moltissimo, arrivando pericolosamente in area più volte, ma non riuscendo, purtroppo a concludere. Due ingenuità del fragile Helander hanno in entrambe le occasioni regalato il vantaggio alla squadra avversaria. Un grande regalo in entrambe le occasioni, che restituisce risultati poco rispondenti alle prestazioni viste in campo. Un Bologna che avrebbe sicuramente meritato almeno due pareggi, ma rimedia due sconfitte che non rendono giustizia alle gare disputate.
Portiamoci a casa le belle prove di carattere che ci ha dimostrato la squadra e la grande crescita in termini di gioco. Molti giocatori sono visibilmente cresciuti e i nuovi innesti, che stanno entrando in condizione, si dimostrano importanti rinforzi.
Il Bologna é molto cresciuto anche nel potenziale offensivo, creando molte occasioni, che però non é riuscito a finalizzare. Mettiamoci anche il fatto che la fortuna si é un po’ girata dall’altra parte….e una traversa e un palo ci hanno definitivamente negato il giustissimo pareggio.
Possiamo dire che manchiamo di concretezza? Non possiamo ancora dirlo, pensando che abbiamo giocato contro due squadre tanto più forti di noi, con difese organizzate e solide.
Prendiamo il buono che viene da queste due partite e rimbocchiamoci le maniche per le prossime, quando i punti dovranno per forza arrivare.