SESTO CALENDE – Livello del Ticino sotto osservazione con il lago che si è ingrossato. Qualche esondazione si è registrata in zona Marna (nelle foto). Ma in città, come afferma il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Edoardo Favaron, «la situazione è sotto controllo».
Preoccupazione per le piogge
La situazione delle piene del Ticino e del Lago Maggiore è sotto osservazione, dopo che le abbondanti precipitazioni dei giorni scorsi hanno portato ad un rapido innalzamento del livello del lago. «Tanto rapido a crescere, anche 4-6 centimetri ogni ora, quanto lento a scendere, anche appena 3 centimetri al giorno» fa notare il vicesindaco Favaron. «La situazione in città è sotto controllo. Non si sono registrati problemi, anche se il livello è alto e presto tornerà a piovere. Speriamo non siano ancora precipitazioni torrenziali». Alle 17.30 di oggi, mercoledì 23 ottobre, l’altezza idrometrica registrata dal Consorzio Ticino a Sesto Calende è pari a 208.3 centimetri, in discesa rispetto ai 212.1 centimetri di questa mattina alle 8 e ai 210.9 di oggi a mezzogiorno.
A quali quote esonda il lago
Secondo i calcoli del Consorzio del Ticino, il livello del lago deve superare abbondantemente i 3 metri per poter esondare in città a Sesto Calende. Siamo ancora lontani da quei livelli. A 295 centimetri il Verbano raggiunge il lungolago basso all’inizio del Viale Pietro Martire ad Angera e i giardini comunali e il Piazzale Rapazzini a Ispra. Sopra i 3 metri va sott’acqua Monvalle Gurée Beach e l’acqua può arrivare nelle abitazioni. A 3 metri e 10, l’acqua arriva in Viale Repubblica ad Angera, mentre a3 metri e 65 finisce sott’acqua l’imbarcadero di Santa Caterina del Sasso. A 370 centimetri sullo zero il Lago Maggiore rompe gli argini a Sesto Calende in piazza De Cristoforis e a Ranco sul piazzale del Lungolago. I 375 centimetri sono il livello massimo toccato dalla piena del 2014, mentre il record storico appartiene ai 4 metri e 70 dell’esondazione del 17 ottobre del 2000.