SESTO CALENDE – La barca affondata nelle acque del Lago Maggiore, i quattro morti che questa tragedia ha provocato e il sentimento di commozione che ha lasciato tutta Sesto Calende senza parole. Il sindaco Giovanni Buzzi ha firmato un’ordinanza per proclamare il lutto cittadino, previsto per domani – primo giugno – dalle 18.30 alle 20.30.
Lutto cittadino
Una «circostanza luttuosa», si legge nell’ordinanza del primo cittadino. Che «ha suscitato una profonda commozione tra i cittadini di Sesto Calende, nella nazione, a livello internazionale in particolare nelle comunità di provenienza delle vittime». Ecco perché è stato ritenuto «doveroso rappresentare in modo formale e solenne la vicinanza e il cordoglio della nostra comunità sestese». Un segnale rivolto «alle persone e alle famiglie coinvolte dalla tragica scomparsa».
Con la proclamazione del lutto, tutti i cittadini sono invitati a «osservare un minuto di silenzio alle 19 del primo giungo, in segno di raccoglimento e rispetto per l’accaduto». Inoltre è stata disposta, sempre per domani, «l’esposizione delle bandiere a mezz’asta per tutta la giornata».
Le operazioni
Nel frattempo, proseguono le indagini sui numerosi misteri legati alla tragedia. Ieri, 30 maggio, lo skipper della barca Claudio Carminati è stato ufficialmente iscritto nel registro degli indagati. Inoltre sono riprese le operazioni di recupero dell’imbarcazione: i sommozzatori dei nuclei di Milano e Torino hanno operato tutto il giorno di ieri con dei palloni di sollevamento. Lo scafo è stato sollevato dal fondo e trainato verso riva nella zona in cui verrà effettuato il recupero, che oggi potrebbe completarsi.