FAGNANO OLONA – Donato Mauro, capogruppo di Siamo Fagnano “saluta” la compagnia e lascia il consiglio comunale. Le sue dimissioni, che non erano certo nell’aria, dovrebbero venire ufficializzate settimana prossima, quando al Castello si riunirà l’assise civica. Al suo posto entrerà Edoardo Bascialla, civico sui generis, in quanto viene dato in quota a Fratelli d’Italia o comunque a destra. Molto più a destra del capogruppo che lascia.
Il dottore lascia
Medico (in pensione) di professione, ma anche in politica. Donato Mauro, anima del progetto civico che governa al Castello, con la sua esperienza amministrativa ha “curato” i piccoli mali di Siamo Fagnano che sono arrivati al pelo dell’acqua in questa prima fase di mandato. Malanni di stagione, per carità, in una squadra dove, pur non mancando l’esperienza, ci sono diversi novizi della materia.
Mauro ha usato più che altro “l’omeopatia” in sala consiglio, con interventi che hanno saputo rendere onore alle minoranze e che, al contempo, hanno avuto effetti benefici sui primi cenni di influenza della maggioranza. Le cure tradizionali, quelle un po’ più strong per intenderci, si dice le abbia tenute per i faccia a faccia interni al proprio gruppo. E se l’indiscrezione sui confronti accesi in Siamo Fagnano fosse vera, non ci sarebbe da meravigliarsi: il dibattito (anche con gli amici) è il sale delle politica. Semmai, al dottore, gli vanno dati merito di aver mandato giù qualche amaro calice e onore di aver tenuto sotto coperta le frizioni.
Quelle di Mauro non sono le primi dimissioni in maggioranza. Qualche mese fa si dimise Ilaria Lupi e al suo posto entrò Valentina Resente.
Perché saluta?
Frizioni che difficilmente verranno messe in pubblico nel momento dell’annuncio ufficiale delle dimissioni. Anche perché fonti vicinissime al dottore confermano la sua volontà di lasciare il consiglio e danno quale unica motivazione “gli impegni che ancora segue in settori legati alla sua ex professione”. Certo, ora toccherà a Donato Mauro, con il suo intervento, mettere a tacere (oppure alimentare) le malelingue che al Castello sono come la mitica “nuvola del ragionier Fantozzi”, presente anche quando in cielo brillano tre soli. Ma ora siamo in inverno.
