BUSTO ARSIZIO – «Il futuro vi appartiene. Siete voi le nuove sentinelle della Memoria, che è quella stringa sottile che ci aiuta a mantenere in buona salute la Democrazia». Parole della senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta della Shoah, rivolte ai ragazzi delle scuole di Busto. Le ha lette il sindaco Emanuele Antonelli agli studenti delle scuole Tommaseo in marcia per la Giornata della Memoria. «Avevamo invitato Liliana Segre a Busto – fa sapere il primo cittadino – purtroppo non è potuta venire ma ci ha mandato questo messaggio».
La marcia delle Tommaseo
Circa 400 i bambini delle scuole Tommaseo scesi per le strade della città per la “Marcia della Storia” per celebrare la Giornata della Memoria, con striscioni per ricordare le vittime dei campi di concentramento nazisti e farfalle a simboleggiare la speranza dei deportati. La marcia è passata anche da palazzo Gilardoni, dove gli studenti sono stati accolti dal sindaco Emanuele Antonelli, dalla presidente del consiglio Laura Rogora e dall’assessore all’educazione Daniela Cerana. Qui Antonelli, oltre a rimarcare ai ragazzi che «è la vostra generazione che ha il compito di ricordare perché quello che è accaduto non accada più», ha letto il messaggio della senatrice a vita Liliana Segre.
La commemorazione ufficiale
Pochi minuti dopo, il Monumento alla Resistenza di via Fratelli d’Italia e quello ai Caduti dei Lager di palazzo Gilardoni sono state le tappe delle commemorazioni ufficiali per la Giornata della Memoria. Con le autorità comunali erano presenti i rappresentanti di Guardia di Finanza, Carabinieri e Polizia di Stato, ma anche il presidente dell’Anpi Liberto Losa e una delegazione degli Alpini, per la posa delle corone d’alloro in memoria dei Caduti.
Il momento istituzionale è stato seguito da una riflessione scenica molto commovente a cura degli studenti dell’Acof-Olga Fiorini nel giardino della Riconoscenza di Villa Tovaglieri, dove sono stati posizionati dei sassi bianchi con delle stelle gialle disegnate per ricordare la tragedia della Shoah.
La mostra diffusa
Ultima tappa della Giornata della Memoria, l’inaugurazione della mostra diffusa di fumetti dedicati alla tragedia della Shoah: sono 300 i manifesti che da oggi, 27 gennaio, verranno posizionati sui tabelloni delle affissioni in giro per la città fino al 9 febbraio. «Una mostra all’aria aperta per dare anche agli adulti e ai passanti la possibilità di riflettere sulla Giornata della Memoria» sintetizza l’assessore Cerana. L’ideatore della mostra, Dario Cardenia, cita Liliana Segre, e la sua preoccupazione sul fatto che la comunicazione sulla Shoah possa aver meno efficacia: «Con queste fotoillustrazioni il ricordo viene presentato in maniera più leggera, e più coinvolgente per i giovani».