Sinistra di Legnano contro il Decreto Semplificazioni: «Favorisce le mafie»

legnano sinistra decreto semplificazioni mafie

LEGNANO – La Sinistra-Legnano in Comune prende posizione contro il Decreto Semplificazioni del governo e chiede di «alzare la guardia» anche a Legnano contro le possibili infiltrazioni della criminalità organizzata negli appalti. Il decreto presentato dal governo Conte, spiega la lista che correrà da sola alle elezioni amministrative, «si presenta come provvedimento contro la crisi economica e occupazionale arrivata con la pandemia Covid-19. La ricetta è: modificare le regole per accelerare gli investimenti pubblici. Si propone come provvedimento temporaneo, ma c’è da dubitarne. Nel decreto – prosegue la Sinistra legnanese – vengono notevolmente innalzate tutte le soglie previste per gli affidamenti diretti di lavori e servizi e le procedure a inviti senza gare aperte, si accelerano e “semplificano” procedure quali Conferenze dei servizi e Valutazioni di impatto ambientale riducendo la partecipazione dei cittadini, si estende la regola del “silenzio-assenso”, si alleggerisce di fatto la responsabilità dei funzionari della pubblica amministrazione in relazione a danno erariale e abuso d’ufficio. Ci auguriamo che il Parlamento intervenga a fondo sui punti critici del decreto, che deve essere ancora approvato».

«Alzare la guardia nel nostro territorio»

Il rischio paventato è che «in nome dell’efficienza e del rilancio economico, si apra la strada a un “liberi tutti” che mette a rischio la tutela del territorio e dell’ambiente, e che facilita la penetrazione delle organizzazioni criminali: mafie, corruzione, criminalità economica e ambientale sanno bene come trarre profitto da un indebolirsi di regole e controlli, con effetti devastanti proprio sul sistema economico che si vuole sostenere, sulle imprese sane già pesantemente colpite dalla crisi, sui lavoratori sempre più sotto ricatto. Urgente più mai dovrebbe essere, nell’attuale congiuntura economica, rafforzare la vigilanza e il controllo sulla gestione degli appalti. Ma per contrastare i fenomeni mafiosi è necessario anche che la pubblica amministrazione a tutti i livelli, a partire dai Comuni, si doti degli strumenti per farlo: cominciando dalla formazione del personale sulle modalità utilizzate dalle mafie per operare in modo spesso insospettabile. Anche nel territorio legnanese – lamenta Legnano in Comune – la criminalità organizzata opera e prospera da tempo, lo confermano inchieste e processi. Anche a Legnano c’è perciò bisogno di alzare la guardia: la formazione del personale amministrativo a tutti i livelli su come riconoscerne i segnali nei procedimenti di cui si occupa e la promozione di una cultura della legalità fra i cittadini spesso inconsapevoli potrebbero essere un buon inizio».

Fratelli d’Italia chiedono elezioni subito

Questa sera, mercoledì 8 luglio, dalle ore 21.00 alle 23.00 il Circolo cittadino di Fratelli d’Italia sarà presente in piazza San Magno a Legnano per la raccolta firme promossa su scala nazionale per chiedere elezioni politiche immediate per il rinnovo del Parlamento.

legnano sinistra decreto semplificazioni mafie – MALPENSA24