SOLBIATE OLONA – La chiusura della cartiera Vita Mayer e i successivi disagi per i cittadini, la ristrutturazione della Pomini, il problema della Montedison, «in 20 anni di amministrazione ho affrontato tante criticità», diceva Giovanni Bianchi, storico sindaco di Solbiate Olona in un’intervista per Solweb Tv. Oggi, mercoledì 18 agosto 2021, il paese piange il primo cittadino che l’ha amministrata per 20 anni e che è scomparso all’età di 83 anni.
Solbiate che cambia
Giovanni Bianchi è stato sindaco dal 1975 al 1995 e di cose per Solbiate Olona ne ha fatte tante: dall’ampliamento della scuola elementare alla costruzione di una nuova scuola media, ma anche i lavori al Comune. Insomma, in 20 anni il paese era davvero cambiato. «Ma ho poi deciso di abbandonare, perché pensavo che ci volessero persone giovani con idee fresche. I tempi erano cambiati», aveva detto Bianchi lasciando il testimone al successore, Antonello Colombo, pur continuando a seguire dall’esterno la vita pubblica.
La scomparsa di Bianchi ha lasciato tanta tristezza nei cuori dei cittadini, che ancora lo ricordano sui social come un ottimo sindaco e una persona che ha lasciato davvero un’impronta nelle loro vite, non tirandosi mai indietro, ma sapendo mettersi da parte al momento giusto.
Il ricordo di Saporiti
A commentare il triste evento è anche il sindaco, Roberto Saporiti, che si dice molto legato a Bianchi. «Giovanni Bianchi era una persona a me molto cara dalla quale ho appreso tanto. E’ sempre stato, in particolare, un punto di riferimento e una guida nella mia esperienza politica-amministrativa sin dai primi passi nel partito della Democrazia Cristiana. E so quale e’ stato il suo impegno durante il mandato di Sindaco per lo sviluppo socio-economico del Paese, affrontato sempre con dedizione, passione, rispetto e spirito di servizio. Un esempio per tutti. E sono sicuro che sarà sempre ricordato da tutti per questo. Vorrei esprimere, da ultimo, la mia vicinanza alla moglie Odelia , a Cinzia e a Fabio».
La celebrazione
I funerali, ai quali parteciperanno anche la consorte, Odelia con i figli Fabio e Cinzia e i nipoti, si terranno domani, giovedì 19 agosto, alle 9.30 nella chiesa Sant’Antonino. Il rosario, invece, sarà recitato alle 9.15.