SOMMA LOMBARDO – Prima le botte, poi, dopo che lei lo ha lasciato, minacce di ogni genere, pedinamenti e anche la macchina danneggiata. Trentenne arrestato per stalking. I Carabinieri della Stazione di Somma Lombardo hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Busto Arsizio nei confronti di un 30enne italiano gravemente indiziato di atti persecutori nei confronti della ex convivente.
Botte e molestie
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio, trae spunto dalla denuncia sporta nel settembre scorso dalla vittima, la quale durante un breve periodo di convivenza avrebbe subito reiterate minacce e molestie che in alcune circostanze sarebbero sfociate in vere e proprie aggressioni fisiche.
Minacce e pedinamenti
A seguito dell’interruzione della relazione, maturata per volere della donna, l’uomo avrebbe continuato a subissarla di messaggi minatori e denigratori, arrivando anche ad inviarli anche ai parenti ed agli amici della vittima con l’intento di screditarla fortemente. L’indagato – animato da profonda gelosia – avrebbe addirittura pedinato la vittima, riuscendo in alcune occasioni ad aggredirla e a danneggiarle l’autovettura.
L’indagato, che è stato rintracciato a Legnano grazie alla collaborazione con i Carabinieri della locale Stazione, è stato portato in carcere a Busto Arsizio.