SOMMA LOMBARDO – Passi avanti a Maddalena per risolvere il problema della connessione lenta. Sono iniziati oggi, 19 luglio, i lavori per la posa della fibra ottica, che potranno finalmente offrire alla più popolosa frazione di Somma Lombardo le comodità e i servizi di internet senza intoppi. Una questione che, in passato, non ha risparmiato polemiche e richieste di mobilitazione per risolvere la questione. E che è emerso in modo particolare lo scorso anno, con il lockdown, quando lavorare in smart working o seguire le lezione con la didattica a distanza era diventata una vera e propria impresa. Ora però si può guardare a una svolta. Lo dice l’assessore ai Lavori Pubblici, Edoardo Piantanida Chiesa: «Da tempo abbiamo aderito ad alcuni protocolli per far arrivare la fibra anche in tutti i quartieri della città. E fortunatamente Ultranet si è impegnata per rendere concreta questa possibilità».
«Pronta per settembre»
Se tutto dovesse andare secondo i programmi, «entro settembre la fibra dovrebbe essere attiva». Sì, perché con oggi prende il via il posizionamento di tutti i materiali, che verrà effettuato tramite «una tecnica simile alle spingitubo», prosegue Piantanida Chiesa. «Praticamente vengono fatti dei pozzetti, e ogni 300 metri viene inserita una piccola trivella che avanza fino a quello successivo». Particolari tecnici che si riassumono in un tentativo di «rompere molto meno il manto stradale durante le operazioni».
In ogni caso, i lavori interessano il lato delle strade in cui Alfa sta portando avanti degli interventi, quindi «quando dovremo procedere con il ripristino degli asfalti potremmo fare l’opera in una volta sola». Per l’assessore si tratta di un traguardo raggiunto, «una priorità che ci interessava molto, per poter dare ulteriore dignità alle frazioni con la connessione rapida».
I frutti delle richieste
Sono tantissimi i motivi per cui quest’intervento è indispensabile. Intrattenimento, studio, lavoro e sicurezza su tutti. Internet è diventato uno strumento irrinunciabile. E i mesi di chiusura determinati dalle restrizioni anti-Covid non hanno fatto altro che mettere ancora più in evidenza i disagi. Soprattutto se si considera che usare come fonte alternativa i Giga dello smartphone era impensabile, visto che il segnale 3G era anche peggio della connessione. Tutti motivi che avevano portato gli abitanti a lanciare un appello lo scorso novembre, con l’obiettivo di contare su una connessione decente. E che ora sembra raccogliere i suoi frutti.
Didattica a distanza e smart working? Impossibile se vivi a Maddalena