Boom di presenze al Panperduto. Ora alla scoperta dei nuovi percorsi culturali

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SOMMA LOMBARDO – Dopo il successo registrato lo scorso 10 settembre in occasione di “Acqua in bocca”, l’ultimo dei quattro open day all’interno del progetto Mulm (il museo più lungo del mondo), è già tempo di tornare a scoprire il gioiello di Somma Lombardo: il Panperduto. E’ infatti nella splendida cornice della storica diga che, il 24 settembre, verranno presentati i nuovi percorsi fruitivo-culturali e le installazioni didattiche del Museo delle Acque Italo-Svizzere. In occasione della Giornata Europea della Cooperazione Transfrontaliera, istituita nel 2012.

Il successo della navigazione

L’evento “Acqua in bocca” è stato un boom di presenze. L’iniziativa ha visto numerosi iscritti, suddivisi in ben cinque i turni di navigazione per testimoniare l’attrattività del sito, senza dubbio accresciuta dall’offerta dei tour in barca. A valorizzare Panperduto ci ha pensato, negli ultimi tre anni, proprio il progetto Interreg V-A Italia-Svizzera MuLM – Il Museo più Lungo del Mondo (con il Consorzio Est Ticino Villoresi capofila per la parte italiana). Quest’ultimo costituisce un’operazione cofinanziata dall’Unione Europea, Fondo europeo di sviluppo regionale, dallo stato italiano, dalla Confederazione elvetica e dai cantoni: circa 1 milione 600mila euro e poco più di 450mila franchi. Con l’obiettivo di dare vita a un itinerario nell’area insubrica – tra Canton Ticino, Lombardia e Piemonte – in grado di connettere da un punto di vista culturale i territori svizzeri e italiani. E sottolineare la continuità transfrontaliera attraverso la promozione di un turismo lento, scoprendo luoghi di grande pregio.

Nuovi percorsi fruitivo-culturali

Per la Giornata europea della cooperazione transfrontaliera (che si celebra il 21 settembre), i partner del progetto Interreg stanno organizzando numerosi eventi e visite guidate gratuite tra i territori italiani e svizzeri. ETVilloresi, che è capofila per l’Italia, inaugurerà proprio al Panperduto i nuovi percorsi fruitivo-culturali e le installazioni didattiche del Museo delle Acque Italo-Svizzere realizzati nell’ambito del Mulm. Sono 14 i luoghi di un percorso che punta a riscopre ambienti e culture sostituiti dai grandi collegamenti transalpini. L’appuntamento è per domenica 24 settembre a partire dalle 10.30 all’ostello. «Sarà una grande festa, che proseguirà nella valorizzazione della grande diga», le parole del presidente EtVilloresi, Alessandro Folli. All’interno di quello che Valeria Chinaglia, direttore ETVilloresi, definisce «un territorio ricco e importante». L’evento, gratuito, è aperto a massimo 70 persone, con prenotazione obbligatoria entro il 20 settembre all’indirizzo mattia.olivelli@etvilloresi.it

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