Somma, 55mila euro per le strade bianche e gli allagamenti in via Isaia Bianco

somma strade bianche allagamenti

SOMMA LOMBARDO – Operazioni per lo smaltimento dell’acqua piovana e lavori di manutenzione delle strade bianche. A Somma Lombardo si interviene per rendere alcune vie più sicure e ridurre i disagi causati dal tempo e dalle piogge, con due progetti da 55mila euro complessivi. Così è stato deciso dalla giunta guidata dal primo cittadino Stefano Bellaria. Di questa cifra, 25mila verranno utilizzati per migliorare il sistema di scarico delle acque piovane in via Bianco Isaia, spesso soggetta anche ad allagamenti in caso di temporali. I restanti 30mila sono invece destinati alla riqualificazione di alcune strade bianche, ovvero le vie Valle, Belvedere e Brughiera, che versano in pessime condizioni.

La via Bianco Isaia

Sono due gli interventi destinati a garantire lo scolo delle acque in via Bianco Isaia. Il primo è all’altezza dell’incrocio con via Monte Ameno, dove attualmente «le caditoie scaricano attraverso un tubo in calcestruzzo sulla banchina della ferrovia», si legge nella relazione tecnica. «L’ufficio tecnico Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) ha chiesto al Comune di Somma Lombardo di eliminare questo scarico». Già nel 2006 era stato realizzato un condotto di circa 500mm di diametro, che convogliava l’acqua nel torrente Strona. Ora, con questo intervento, «le caditoie esistenti verranno collegate attraverso tubi in Pvc, da 200 mm, all’attuale rete di smaltimento delle acque chiare», per confluire poi nel torrente.

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L’altra operazione viene effettuata all’altezza delle curva che porta in via Lazzaretto. Qui era presente uno scolo naturale, poi chiuso dalle Ferrovie dello Stato perché anche in questo caso «convogliava le acque della strada sulla banchina». È un intervento prioritario, visto che «in occasione di eventi temporaleschi la curva si allaga, creando danno alla proprietà privata di fronte alla pubblica via». Per evitare altri problemi, verrà posta «una griglia di 20 ml, con canaletta in cls e con sovrastanti griglie DN400 in corrispondenza dell’abitazione, al fine di intercettare – in caso di eventi piovosi intensi – il flusso d’acqua che scorre sulla strada» e destinarlo al torrente.

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Le strade bianche

Cantieri aperti anche per preservare le strade bianche, «che in questo momento non è possibile asfaltare, quindi si prova a intervenire per migliorarle», spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Edoardo Piantanida. «In ogni caso sono interventi approvati da Parco Ticino, perché non vanno ad alterare il sedime stradale».

I lavori di manutenzione riguardano le vie Valle, Belvedere e Brughiera, dove «eventi piovosi e traffico veicolare tendono a far deteriorare il manto stradale e far aprire buche, le cui dimensioni aumentano con il passare del tempo», specifica poi la relazione tecnica. Per questo motivo le strade su cui si vuole intervenire «sono state ripetutamente oggetto di manutenzione ordinaria e presentano notevoli spessori di materiale stabilizzato».

Le operazioni includono la «scarifica del fondo e la ridistribuzione del materiale, compresa la rullatura dello stesso». Ma anche «la ricarica del manto con ulteriore misto stabilizzato e la correzione delle pendenze per favorire lo smaltimento delle acque lungo i margini della carreggiata». Infine, il fondo stradale risistemato «andrà nuovamente rullato per garantire la compattazione del materiale».

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A Somma strade dimenticate e martoriate dalle buche

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