Busto, fine dell’imbattibilità: Brescia infligge il primo stop stagionale

BUSTO ARSIZIO – Nel recupero della quarta giornata di regular season, la Busto Sport Management, in serie utile da 19 gare (diciotto vittorie ed un pareggio fra Final Eight Scudetto, Campionato e Champions), vede interrompersi la propria serie record. L’An Brescia, corsaro alla piscina “Manara” per 7-10 davanti ad un grande pubblico, infligge infatti il primo dispiacere stagionale ai mastini di coach Baldineti, arresisi comunque con l’onore delle armi al termine di una derby combattutissimo, indirizzato dal poker di reti dell’ex Figlioli, ma deciso soprattutto dalla doppietta nel quarto tempo di Rizzo, dopo una contestatissima decisione arbitrale ai danni di Mirarchi sul finire del terzo quarto.

Terminal

Prima del via viene osservato un minuto di raccoglimento in memoria del tecnico Marco Paganuzzi, scomparso negli scorsi giorni. Poi si passa all’azione e gli ospiti vanno subito in vantaggio sul primo assalto della gara, con Christian Presciutti. I padroni di casa rimettono a posto le cose con Di Somma, ma è l’ex Figlioli a superare Lazovic in controfuga e poi a fare il bis per l’1-3 ospite con tiro dai 6 metri. La Busto Bpm Sport Management resta in scia con Alesiani che infila alla sinistra di Del Lungo, poi ci pensa Mirarchi, con l’uomo in più, a rimettere la partita in perfetta parità: 3-3.
In avvio di secondo tempo sulla superiorità ospite è Bertoli a trasformare nel 3-4 l’assist di Vukcevic. Dopo quasi 12’ a reti bianche arriva la terza marcatura di Figlioli per il 3-5 dell’An Brescia. Il gol mancino di Damonte (nella foto Squarzanti), ancora a uomini dispari, riporta sotto i Mastini, ma la squadra di Bovo sfrutta ancora la superiorità per segnare il 4-6 con Muslin a una manciata di secondi dalla terza sirena, dopo un contestatissimo fallo assegnato ai danni di Mirarchi anziché a favore.
Il quarto tempo inizia nel migliore dei modi per la squadra di casa che accorcia con il rigore trasformato da capitan Luongo dopo il fallo su Bruni. Brescia però ci mette poco a riprendere il doppio vantaggio con Rizzo che supera Lazovic, poi il bis del numero 6 ospite vale il +3. Il quarto gol di Figlioli chiude definitivamente i conti, con i Mastini che alla fine s’arrendono 7-10 lottando comunque con il

cuore fino all’ultima sirena.

Check in

Vedere alla piscina “Manara” una leggenda del calibro di Ratko Rudic, attuale tecnico della Pro Recco (prossima avversaria della Sport Management), significa che i Mastini di Busto iniziano davvero a fare paura anche ai pluriCampioni d’Italia, tanto da meritare una visita a domicilio dall’allenatore più titolato dello sport con quattro ori olimpici, tre titoli mondiali e tre europei.

To declare

Coach Baldineti: “Non siamo stati molto lucidi nella gestione, ma la squadra mi è comunque piaciuta, soprattutto per la grinta dimostrata. Abbiamo pagato un po’ di nervosismo: aspetto che Brescia ha abilmente sfruttato, incanalando la partita come l’aveva preparata“.

Boarding

Sport Management-An Brescia: 7-10
(3-3, 0-1, 1-2, 3-4)
SPORT MANAGEMENT: Lazovic, Dolce, Damonte 1, Alesiani 1, Fondelli, Di Somma 2, Drasovic, Bruni, Mirarchi 1, Luongo 2 (1 rig), Casasola, Valentino, Nicosia. Allenatore: Baldineti.
AN BRESCIA: Del Lungo, Guerrato, Presciutti 2, Figlioli 4, Gallo, Rizzo 2, Muslim 1, Nora, Presciutti, Bertoli 1, Janovic, Vukcevic, Morretti. Allenatore: Bovo.
ARBITRI: Calabrò e Paoletti

From To… Pro Recco

Da una big del campionato, alla regina d’Italia incontrastata sabato (ore 18) i mastini fanno tappa alla piscina di Sori (causa indisponibilità dal 2008 della piscina Punta Sant’Anna) in casa dei Campioni d’Italia in carica della Pro Recco, la squadra più titolata al mondo con 32 scudetti, 13 Coppe Italia, 8 Coppe dei campioni e 6 Super Coppe Europee.

busto sport management brescia – MALPENSA24