BUSTO ARSIZIO – Disco rosso sul Verde pubblico: Lega e Idee in Comune stoppano la proposta del sindaco Emanuele Antonelli di incaricare Orazio Tallarida quale consigliere a progetto da affiancare al neo assessore Laura Rogora. E nessuno ha fiatato. Durante la riunione. Ma il rospo a qualcuno è rimasto sullo stomaco. Tanto che poco dopo, a tavola, pezzi di maggioranza hanno sbroccato, lasciando di stucco i presenti e, racconta qualcuno, mettendo in imbarazzo persino il sindaco Emanuele Antonelli.
Pollice verso per Orazio Tallarida
La notizia era nell’aria e avrebbe dovuta essere annunciata oggi pomeriggio in giunta. Invece il sindaco Emanuele Antonelli ha condiviso nella riunione di maggioranza tenutasi ieri sera, martedì 1 ottobre, a Palazzo Gilardoni l’intenzione di incaricare Orazio Tallarida quale consigliere a progetto al Verde pubblico, così da affiancarlo al neo assessore Laura Rogora. Affiancamento, ha fatto notare più di qualcuno, che nella pratica avviene (seppur in maniera non ufficiale) da tempo, ovvero dal momento in cui Rogora ha ricevuto le deleghe dal sindaco.
Sta di fatto che davanti all’idea messa sul tavolo è accaduto quello che forse nemmeno il primo cittadino si immaginava, ovvero da Lega e Idee in Comune è arrivato lo stop. Assente all’incontro Gigi Farioli. Per Forza Italia quindi l’unico che avrebbe potuto spendere una “buona parola” per l’intenzione del sindaco era proprio l’interessato. Che in quel momento ha fatto buon viso a cattiva sorte. E la questione del consigliere a progetto è finita lì. Liquidata in pochi minuti. A quel punto sindaco, assessori e consiglieri presenti hanno iniziato a ragionare sul bilancio, sulle opere da realizzare e sui capitoli di spesa da impostare e sistemare. E’ venuto fuori un quadro generale sul quale ogni gruppo di maggioranza nei prossimi giorni, se lo riterrà opportuno, potrà presentare proposte e suggerimenti.
Cena indigesta
A riunione finita la maggioranza ha rotto le righe. Qualcuno ha salutato e altri si sono dati appuntamento in un locale del centro per una cena. Che quasi inaspettatamente ha preso una brutta piega. Il veto su Tallarida a quanto pare è rimasto sullo stomaco; un niet che ha fatto saltare nervi a qualche esponente di maggioranza, il quale ha sbroccato e chiesto al sindaco di “tirare dritto” in barba al voto contrario. Tra i più delusi e arrabbiati per la presa di posizione di Lega e Idee in Comune pare ci fosse proprio l’assessore Laura Rogora.
Segnali di guerra
A voler guardar bene il primo sintomo che il malumore continua a serpeggiare nella maggioranza Antonelli è l’assenza alla riunione di maggioranza del segretario cittadino della Lega di Busto Francesco Speroni. Segno che qualcosa si è rotto tra il leghista e il primo cittadino. La seconda spia rossa d’allarme invece è stata accesa dal no di Lega e Idee in Comune (gruppo che Antonelli più volte si è politicamente intestato) a Orazio Tallarida. Un “no” che stoppa non a un consigliere “qualsiasi”, bensì il fedelissimo del sindaco, il quale, sussurrano parecchi esponenti del centrodestra, “si muove” a Palazzo Gilardoni come nessun altro consigliere di maggioranza fa o osa fare.
Ora sarà interessante vedere come si comporterà il primo cittadino: se passerà sopra il voto contrario di gran parte della sua maggioranza e farà di Tallarida il consigliere a progetto al servizio di Laura Rogora, oppure se piegherà il suo desiderio alla volontà manifestata da coloro che lo sostengono.
Chi è il vero assessore al Verde?
Diciamo che lo stop a Tallarida magari ha fatto arrabbiare Laura Rogora, ma potrebbe aiutare a fare un po’ di chiarezza. Già perché in molti si chiedono chi sia davvero il nuovo assessore al Verde pubblico dopo il rimpasto di giunta: se Laura Rogora o Orazio Tallarida, oppure se lo siano entrambi. Questo perché si muovono sempre in coppia. Quasi a ogni occasione: sia questa una riunione di partito, un incontro di Agorà, una commissione consiliare, o una riunione con i tecnici del Comune. Ma anche eventi sportivi come la Coppa Bernocchi o la Busto Scopello. Insomma dove c’è Verde e Sport, c’è Orazio Tallarida e anche Laura Rogora. E dove c’è Rogora, c’è Tallarida. E visto che entrambi condividono la passione della bicicletta, quello al Verde pubblico si potrebbe ormai definire un assessorato in tandem. Da ieri sera però, con le gomme un po’ sgonfie.