Guidano a lungo e non riposano: sulle strade di Busto camionisti non in regola

busto camionisti polizia

BUSTO ARSIZIO – Sulle strade di Busto Arsizio un camion su due non viaggia in regola. Lo dicono i dati di un attività specifica di polizia locale riattivata nel 2018: su 91 camionisti controllati, ben 52 sono stati sanzionati. Due le infrazioni riscontrate dagli agenti durante i controlli: superamento delle ore di guida rispetto a quanto stabilito dalle normative e mancato riposo che ogni conducente di un mezzo pesante dovrebbe rispettare. Il caso più eclatante è stato quello di un camionista turco, che al termine dei controlli ha accumulato infrazioni per una sanzione di quasi 4 mila euro. Che ha dovuto saldare subito sul posto per non vedersi sequestrare il mezzo.

strade busto camionistiI controlli sull’autotrasporto è un servizio che la polizia locale di Busto Arsizio ha riattivato nel corso del 2018. Anche se l’attività vera e propria, prima di partire concretamente, ha richiesto tutta una serie di operazioni propedeutiche sia per aggiornare software e le strumentazioni necessarie, sia per formare gli agenti. I dati su quanto fatto quindi sono inerenti agli ultimi mesi dell’anno appena concluso. In ogni caso sono alquanto indicativi: dai numeri emerge che sono molti i mezzi pesanti che non viaggiano in regola a discapito della sicurezza stradale. Uno su due la media.

In sostanze le infrazione più diffuse sono proprio quelle relative al rispetto delle condizioni di guida. Un autotrasportare, infatti, non può guidare a oltranza, ma deve rispettare un tot di numero di ore al volante e alternare la guida al riposo. Purtroppo però queste due condizioni non sono rispettate. Ma per andare a scovare queste infrazioni non è semplice, poiché occorre leggere prelevare i dati guida e questo avviene attraverso uno scanner e, una volta scaricati, bisogna anche elaborarli e saperli leggere. Gli agenti, infatti, a ogni controllo scaricano i dati di giornata, ma anche quelli relativi ai 28 giorni precedenti al monitoraggio. E avere agenti formati risulta decisivo affinché questi controlli possano essere efficaci.

strade busto camionisti

Due le zone tenute sotto controllo dagli agenti, ovvero le strade in zona dogana e quelle in zona industriale. E tra gli autotrasportatori colti in difetto ci sono certamente stranieri, ma anche italiani. Questo perché vi sono molte aziende che trovano molto più conveniente a livello economico correre il rischio di incappare in una sanzione anche pesante, piuttosto che garantire il corretto turn over dei conducenti.  Pagare una sanzione, anche se salata, costa meno che stipendiare un camionista in più. Andare a colpire i trasgressori, infatti, non è così semplice poiché occorre avere la strumentazione competente, ma anche la formazione. Farlo però contribuisce a incrementare la sicurezza,  ma anche a tutelare tutti quegli autotrasportatori e quelle aziende ligi al rispetto di normative e regole.

Il 2018 può quindi essere considerato un periodo test per questo servizio riattivati che nell’anno in corso è ormai a pieno regime. Anzi verrà implementato poiché, come annunciato dal comando di polizia locale, nei prossimi mesi verranno passati ai raggi X anche i mezzi che trasportano merci pericolose. Il tutto per incrementare sempre più la sicurezza stradale.

strade busto camionisti – MALPENSA24