LEGNANO – La seconda ondata del coronavirus si abbatte sul Legnanese. I contagi da Covid-19 risultano in aumento in diversi comuni. A Legnano i casi aggiornati a ieri, giovedì 22 ottobre, sulla pagina dedicata nel sito del Comune sono i seguenti: 202 persone con tampone positivo con o senza sintomi, ricoverati o a domicilio; 220 persone che presentano sintomi riconducibili al Covid-19 e in attesa di tampone per l’accertamento definitivo (“casi clinici”); 318 persone che sono state a contatto ravvicinato, senza protezioni e per un periodo di tempo significativo con una persona risultata positiva (“contatti stretti”). Il totale dei casi Covid-19 residenti a Legnano dall’inizio dell’epidemia è salito a 889, cioè 28 in più rispetto al giorno prima.
Due classi elementari in quarantena a Dairago
A Dairago l’Ats ha comunicato al sindaco, Paola Rolfi, la positività di 3 cittadini; i dairaghesi attualmente positivi al Covid-19 sono dunque 17. «Per quanto riguarda la situazione scolastica – spiega Rolfi – gli alunni di 2 classi della scuola elementare sono stati posti in quarantena a scopo esclusivamente precauzionale. Come ben sapete, l’incremento dei contagi nella nostra regione ha portato all’adozione di misure più restrittive, che resteranno in vigore fino al 13 novembre, salvo eventuali modifiche o integrazioni. L’adozione di misure volte ad evitare il rischio che si creino assembramenti – prosegue il sindaco – ha sicuramente un impatto significativo sulla nostra vita quotidiana, ma ad oggi, insieme al rispetto dei comportamenti precauzionali individuali, rappresenta una delle modalità più efficaci per limitare la diffusione del contagio. Siamo tornati a vivere un periodo non semplice, ma sono sicura che, come è avvenuto nella scorsa primavera, grazie alla responsabilità di ognuno di noi riusciremo a superarlo tutti insieme».
Cinque nuovi casi a Villa Cortese
Si registra un incremento del numero dei casi positivi al coronavirus anche a Villa Cortese. Secondo i dati comunicati dal sindaco, Alessandro Barlocco, 5 nuove persone sono risultate positive; tutte si trovano in buone condizioni al proprio domicilio secondo le procedure di isolamento previste dalle autorità sanitarie. La situazione generale risulta la seguente: 15 persone attualmente positive a Covid: 1 ricoverata in ospedale, 14 in isolamento domiciliare; 53 le persone guarite dall’inizio dell’emergenza; 9 le persone decedute in totale dall’inizio dell’emergenza.
San Giorgio su Legnano: «No ad allarmismo»
Il sindaco di San Giorgio su Legnano, Walter Cecchin, ha ritenuto «corretto intensificare le comunicazioni in merito alla situazione dei nostri concittadini colpiti da questa pandemia da Covid-19. Per favore – è l’appello di Cecchin – nessun allarmismo, non serve a nulla, serve invece che tutti prestiamo la massima attenzione e non facciamo i superficiali, così facendo rispettiamo la nostra e la salute di chi ci sta vicino. Oggi, 23 ottobre, a San Giorgio questa è la situazione: 16 cittadini con Covid-19 di cui tre ricoverati, 38 cittadini in quarantena per contatto stretto».
Stop a 3 classi di Canegrate
L’Amministrazione comunale di Canegrate ha deciso di “azzerare” il conto, dando notizia del numero di cittadini canegratesi che in data odierna sono risultati positivi e di quanti sono in quarantena obbligatoria. «Sarà più semplice – spiegano dal Comune – osservare l’andamento della situazione sanitaria. Non daremo più informazioni sulle ospedalizzazioni: è un dato complesso da rilevare e tenere sotto controllo; solleva problemi di privacy». Anche qui i dati sono riferiti a ieri e registrano 51 positivi e altri 35 in quarantena obbligatoria. In serata il sindaco, Roberto Colombo, ha dato notizia anche della quarantena per tre classi, due delle scuole medie e una alla scuola materna “Gajo”. «È evidente – ha detto Coilombo – che le cose non vanno bene e che bisogna quindi prestare molta, molta attenzione. Bisogna evitare il più possibile di muoversi e di fare assembramenti: questo è il senso delle recenti ordinanze». Chiusi nel comune i giochi nei giardini pubblici e annullate tutte le riunioni in presenza.