Il Covid alla casa di riposo di Caidate: 37 contagiati, un anziano deceduto

sumifrago caidate casa riposo

SUMIRAGO – La prima ondata pandemica, a differenza di quanto purtroppo accaduto altrove,  aveva di fatto risparmiato (o quasi) gli ospiti e gli operatori della casa di riposo San Gaetano di Caidate di Sumirago, istituto gestito dai guanelliani. In questi ultimi giorni la situazione sembra precipitata con 37 persone anziane positive al tampone che accerta  il contagio da coronavirus. Tre di loro sono in serie condizioni, ai quali va aggiunto un sacerdote della comunità religiosa che versa in condizione precarie ma che è ancora in attesa dell’esito del tampone. Durante il corrente mese si registra anche un decesso per Covid.  Lo rende noto la direzione della storica Rsa, che ospita un centinaio di anziani, attraverso un comunicato pubblicato sul sito www.casadiripososangaetano.it. .

Gli anziani risultati posiviti al Covid-19 si sommano ai 26 cittadini di Sumirago attualmente colpiti dalla stessa malattia. Una situazione che preoccupa cittadini e autorità locali. Il sindaco Mauro Croci tiene constantemente monitorata la situazione, coadiuvato dall’ intera giunta. Numerosi gli appelli affinché vengano rispettate le regole per contenere i contagi. Regole che nei mesi scorsi avevano contribuito ad affrancare la casa di riposo dall’epidemia, evitando i drammatici sbocchi registrati in strutture analoghe in provincia di Varese come nell’intero Paese.

Ecco il testo del comunicato diffuso quest’oggi, mercoledì 28 ottobre, dai vertici della Rsa.

Nella prima ondata pandemica (febbraio-maggio 2020) la nostra casa di riposo è riuscita a limitare di molto i danni e i disagi relativi al Covid. Dal mese di giugno abbiamo riaperto, seppur con le limitazioni di legge, sino alla ultima chiusura dei servizi a partire dal 15 ottobre 2020 (delibera Regione Lombardia). in data 21 ottobre 2020, all’interno delle rigide procedure di controllo sanitario, è emerso un caso di positività senza sintomi, subito isolato e in quarantena secondo i protocolli di lavoro al primo piano della struttura. Gli altri settori e servizi, allo stato attuale, non sono stati coinvolti dal virus.

Il contagio si è, poi, diffuso rapidamente al primo piano della struttura in maggioranza senza sintomi (tampone positivo asintomatico o paucisintomatico per n. 37 persone anziane – dato di ieri 27/10/2020), ad eccezione di n.3 casi che versano in situazioni critiche di salute.
Dal 1° ottobre 2020 risulta n.1 decesso per COVID accertato. Anche un sacerdote della comunità religiosa è in condizioni sanitarie precarie in attesa dell’esito del tampone.

Riteniamo che, come sempre, la trasparenza verso i familiari, i parenti, gli amici e i volontari della casa, nonché le istituzioni pubbliche competenti (Comune di Sumirago, ATS Insubria, …) sia l’unica forma di condivisione, di aiuto e di forza per andare avanti e riuscire a debellare, rapidamente, il contagio pandemico. Seguiranno altri aggiornamenti a distanza di ogni 48 ore.

La direzione e la comunità religiosa

sumirago caidate casa riposo – MALPENSA24