SUMIRAGO – «Sempre più spesso la cronaca riporta fatti che sfociano con l’uccisione della vittima di violenza di genere. Se ne parla tanto e molto si è fatto, ma bisogna sensibilizzare maggiormente sul fatto che l’indifferenza potrebbe essere una concausa di queste tragedie, le famose “tragedie annunciate”». Yvonne Beccegato, assessore alla Cultura di Sumirago, ha così annunciato l’incontro di domani, venerdì 26 settembre, organizzato in collaborazione con l’associazione Progetto Layla di Somma Lombardo, che porrà l’attenzione sull’indifferenza, nemica della lotta contro la violenza di genere.
Salvare una vita con una semplice telefonata
«In questa serata si spiegherà anche quanto sia importante aiutare chi è in difficoltà, come si potrebbe salvare una vita con una semplice telefonata», ha sottolineato la vicesindaco. «Si toccheranno anche vari aspetti della lotta contro la violenza di genere e si spiegherà come comportarsi in questi casi, come vicini di casa, parenti, amici, colleghi o semplici conoscenti: aiutiamo ad aiutare».
Gli ospiti
Per quanto riguarda il programma della serata, «avremo il privilegio di avere come ospite Emanuele Monti, presidente della terza Commissione Sanità e Politiche Sociali di Regione Lombardia, che darà un contributo all’evento. Interverrà Giovanna Romano, presidente dell’associazione Progetto Layla di Somma Lombardo, e seguiranno Micol Raffaella Gianquintieri e Elena Sara Falvo, avvocati iscritti al foro di Busto Arsizio. Verrà inoltre proiettato un contributo video di Angela De Santis, capo dirigente della Polizia di Stato di Varese».
Il video realizzato da Emilia Persenico
Una volta terminate le relazioni si potrà assistere al filmato realizzato dall’artista Emilia Persenico per celebrare la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, dal titolo ‘Loro ci hanno “messo la faccia”’. La conferenza si terrà alle 21 alla sala Stemmi del Comune di Sumirago: è previsto l’accesso con green pass fino a esaurimento posti e per chi non potrà assistere in presenza sarà possibile collegarsi sul canale YouTube “Comune Sumirago”.
«Noi siamo la risposta». A Sumirago donne unite contro la violenza